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Buongiorno,

purtrroppo a causa di perdita del lavoro, nel 2009 non ho più potuto pagare il mutuo e una serie di finanziamenti, circa due mesi fa mi è arrivato l'atto di pignoramento dell'immobile. Mi sono consultato con l'azienda per cui lavoro chiedendo se potevano bonificarmi lo stipendio su un conto postfinance per tutelarmi dal pignoramento del conto, ma per ragioni amministrative non lo fanno. Mi hanno però detto che se voglio possono bonificarmi lo stipendio su una carta con iban anche se non è intestata a me. Stavo pensando di aprire una postepay evolution a nome della mia convivente (non moglie), è farmi accreditare lo stipendio li, in teoria mi dicono che si può fare.

Che mi sapete dire?

Grazie

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Una prepagata con Iban può essere una soluzione, non conosco bene la differenza ma le banche hanno maggiore esperienza anti frode delle poste, per cui andrei a cercare tra le carte bancarie (conto tascabile di CheBanca!, e cartaflash di Banca Intesa in particolare, mentre mi sembra di ricordare diversi problemi con Genius di Unicredit anche su questo forum). Anche il fatto di collegarsi allo stesso circuito (Mastercard e Visa sembrano i più affidabili) non è una sicurezza al 100% per quanto riguarda il confronto Banche/posta, non è un parere da tecnico, ma un sentito dire da colleghi di quel comparto.

Per quanto riguarda l'intestazione, andrei diretto: sempre su questo forum abbiamo visto problemi nell'intestazione a conviventi, mogli, e parenti in genere: sempre meglio prevenire che curare. Ma anche quest'ultimo è un consiglio, non certo un parere matematico e oggettivo.


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