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Salve,mi trovo in una situazione assurda che mi spegne totalmente la vita,vi spiego cercando qualche consiglio:

Sono amministratore di una Srl in profonda crisi con affidamenti full per € 200.000 (150.000 garantiti anche con fidejussione personale di mio padre intestatario di una villetta su cui ci sono 2 mutui per un totale di € 200.000 residui) due mutui chirografari dell'azienda per € 70.000 residui e vari altri debitucci per circa €10.000.Non riesco a tirarmi fuori da questa situazione fino ad ora ho avuto grosse difficoltà a pagare tutto, adesso con la crisi e altro nonostante abbia ridotto notevolmente i costi dell'azienda non riesco a coprire neanche metà delle spese. Sono dipserato! Vorrei vendere la casa ma una villetta a 450.000 non si vende così facilmente in questo periodo,vorrei intestare mutuo e casa alla mia ragazza pregando che le banche non mi blocchino la transazione e con molte difficolta a farla subentrare nel mutuo esistente(ho chiesto di rinegoziare i mutui della villetta e mi è stato risposto che il banco di napoli adesso non fa surroghe ma solo mutui per acquisto prima casa).La paura consiste nel fatto che non sò come farò a campare figuriamoci a pagare tutte queste cose.....e che le banche attacchino oltre che me anche la proprietà di mio padre. visto che io non ho nulla se non altri due finanziamenti per altri €25.000 e preciso che tutti questi debiti sono stati contratti sempre e solo per continuare a tenere in vita l'attività e recuperare liquidità necessaria per lavorare,non per fare certamente la bella vita.Come dovrei comportarmi ho pensato di parlare chiaramente con gli isituti ma sono sicuro che non mi proporranno alcuna strada percorribile,allora potrei chiedere di rinegoziare i due chirografari ma conti alla mano non si riesce a campare e pagare tutto...che FARE?!!!

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Innanzitutto è bene che consulti un avvocato dell'associazione nella tua zona , se hai i presupposti per effettuare i ricalcoli di c/c o attacchi tu la banca o aspetti che ti arriverà il decreto ingiuntivo per farne poi opposizione per anatocismo, in ogni modo non voglio illudere nessuno ma ti ripeto: ritrova tutti gli estratti conto dell'azienda con il relativo contratto di apertura del c/c (se aperto prima del 2000),il rogito notarile del mutuo con le contabili delle rate pagate e rivolgiti ad un delegato della tua zona. attendiamo maggiori delucidazioni di BancarioNonno in quanto più esperto nel settore.

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Grazie,anche io sono curioso di conoscere le considerazioni degli esperti del forum,intanto vi riporto i consigli avuti dall'avvocato,il quale mi ha consigliato(cosa da verificare nella fattibilità ed approfondire dal punto di vista legale) il fondo patrimoniale del quale io non conoscevo l'esistenza oppure del Trust,che indicazioni sapete darmi in merito a queste due proposte,sono realizzabili e sopratutto funzionano? razie per l'attenzione che mi dedicherete.

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Attenzione studia bene il problema del Fondo Patrimoniale Famigliare, i debiti pregressi ci vanno a finire dentro (comprese le fideiussioni) e sti' fondi sono revocabili entro 5 anni (notizia da controllare), in sostanza fatti spiegare bene dall'avvocato (mi pare un po facilone)

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Grazie per essere intervenuto,in ogni modo la cosa mi è stata prospettata come un paliativo ovvero esempio di un muro che la banca deve buttare giù prima di arrivare al pignoramento. Sono in attesa di ricevere notizie più dettagliate dall'avvocato e dal notaio vi terrò aggiornati per ricevere eventuali altri pareri, per me, molto significativi.

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