ho ricevuto un assegno bancario dal mio datore di lavoro;sono andato nella stessa filiale da cui è stato emesso l'assegno (pescara,mentre io sto ad ancona) la banca ha chiamato quella di pescara e mi hanno detto che adesso non potevo riscuotere l'assegno per problemi di fondi....ho chiamato il mio datore di lavoro,e mi ha detto che risolverà tutto entro i prossimi giorni...vorrei capire se quello che mi è stato detto è corrretto,se è giusto aspettare un pò di giorni con un assegno in mano e se non posso fare qualcosa dal punto di vista giuridico.
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16/08/2006, ore 17:00
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17/08/2006, ore 05:33
comunque non sono andato alla filiale di pescara...a quella di ancona...sempre della stessa banca però...ma non può essere punito chi versa un assegno senza avere i soldi per onorarlo? |
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17/08/2006, ore 09:16
Poi la migliore cosa dovresti andare sempre nelle banche diverse dall'assegno è meglio dove ti conoscono.Però in questo caso non è colpa la banca,perchè essendo andato proprio nella banca del titolare dell'assegno,hanno scoperto subito che era a vuoto.Io no so dove lavori,penso da un artigiano,secondo e una ditta poco raccomandabile.Ti racconto un fatto analogo successo a mia figlia.Lavorava come cameriera dopo scuola (universita) in un bellissimo ristorante da vip e con campi da golftutto filava bene i primi 6 mesi, quando ad un certo punto e tornata casa dalla banca piangendo dicendomi che non gli hanno cambiato l'assegno perchè scoperto,premetto che lei a un c/c,alloro sono andato personalmente dal direttore che conosco molto bene,mi ha riferito che dalle indagini fatte sull'assegno, risultava ,fortemente scoperto,consigliando a mia figlia di cambiare ditta.A fatto in tempo solo a prendere la liquidazione in contanti e tre mesi dopo sono falliti. |
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17/08/2006, ore 18:48
DENNY,evidentemente sei una giovane ragazza e non conosci ancora come va la vita (purtroppo). Spessissimo la funzione dell'assegno serve a chi non ha liquidità ! Ti sembra un paradosso,ma è così. Ora,siccome non bisogna mai essere prevenuti,perchè credi che il tuo datore di lavoro abbia interesse a protestarsi ? E per una cifra che (suppongo) non sia stratosferica ?Anche GIGA,della cui buona fede non dùbito,vive nel mondo "della teorìa", perchè ha un figlio bancario,perciò,quando ti esorta a farti pagare in contanti dal tuo datore di lavoro,dice una castronerìa. Per il semplice motivo che ti ho spiegato sopra. Lascia perdere i concetti teòrici,e fai come ti ho detto. Vedrai che i tuoi soldi li prendi. |
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