Nel luglio 05, per fare un favore a mio marito che desiderava aprire un attività, ho aperto un conto a mio nome chiedendo un fido di € 60000,00 mettendo a garanzia il mio immobile. Il fido a termine è scaduto a dicembre 05 senza che mio marito facesse nulla per risanarlo. Il direttore ci consiglio' di aprire un conto cointestato dove mio marito poteva continuare a fare i suoi movimenti per l'attività e potevamo iniziare le pratiche per un mutuo che andasse a coprire il fido che ormai gravato di mora era arrivato a € 67000,00. Mio marito ha fatto movimenti sul nuovo conto cointestato che lo hanno portato ad un passivo di € 13000,00. Ora la banca chiede a me di fare un mutuo per coprire tutto il debito dicendomi che sono l'unica con proprieta (mio marito non ha nulla intestato). Il direttore si è comportato lecitamente dandoci questi consigli e permettendo a mio marito di andare sotto di € 13000,00? Sto' valutando la possibilità di lasciare andare avanti la banca con l'ingiunzione ipotecaria dell'immobile e proporre uno stralcio in seguito per liquidare il debito. Pensate si possa fare? Considerate che il mio immobile è già gravato di primo mutuo per € 63000,00 e l'immobile ne vale al massimo € 120000,00. Attendo Vostri suggerimenti.Grazie
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10/06/2006, ore 19:06
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12/06/2006, ore 09:16
Attualmente il mio immobile è gravato di mutuo prima casa con Fineco per € 63000,00. Per liquidare i 2 conti in Monte dei Paschi (fido di 67000,00 con garanzia con il mio immobile + conto cointesato con mio marito sotto di € 13000,00) la Monte dei Paschi mi ha consigliato di fare un mutuo in 2 ipoteca che vada a coprire entrambi i debiti percio' mi ritroverei a pagare per 30 anni un debito con Monte dei paschi ed ancora per 24 anni il debito con Fineco per un immobile che alla fine vale solo 120000,00.Potresti essere più dettagliato sulla situazione di stralcio? continuo a trovare parecchie affermazioni contraddittorie su questa procedura. Vorrei sapere esattamente a cosa andrei incontro a livello di limitazione presso istituti di credito?Grazie Mille |
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12/06/2006, ore 13:12
Al momento sto' pagando solo il mutuo in primo grado con Fineco. I due debiti creati da mio marito in Monte dei Paschi sono ancora in stand by. E' stata fatta la richiesta di mutuo a copertura di entrambe le posizioni debitorie ma non è stato ancora firmato nulla. Al momento sono nel limbo in attesa di un accordo con la banca e non è ancora partita nessuna segnalazione ne in Cai ne in Crif. La mia posizione attuale economica mi porterebbe a non riuscire a far fronte comunque al debito perchè attualmente le mie uscite sono: € 400,00 mensile per mutuo in fineco; € 430,00 mensili per 3 finanziamenti che sto' pagando; € 600,00 per affitto; e si andrebbero ad aggiungere i c.a. € 500,00 di questo nuovo mutuo. A fronte come entrate ho solo lo stipendio di € 1500,00 e l'affitto della casa di proprietà di € 580,00 mensili. Non ce la farei comunque a sostenere tutte le spese e arriverei comunque ad essere insolvente se procedessi con la Monte dei Paschi a firmare un mutuo in seconda ipoteca. L'avvocato mi ha consigliato di attendere l'ingiunzione ipotecaria e proporre lo stralcio perchè se Monte dei Paschi vendesse all'asta la mia casa comunque si troverebbe a prendere quello che rimane dopo la liquidazione di Fineco che rimane in primo mutuo. La segnalazione in CAI mi hanno detto che mi porterebbe solo a non poter fare finanziamenti o mutui per i prossimi 20 anni ma potrei comunque avere un conto con bancomat e libretto assegni. Dopo 10 anni c.a. la mia posizione sarebbe pulita. Grazie |
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13/06/2006, ore 02:34
Poichè nel tuo primo post avevi scritto "fido di € 60000,00 mettendo a garanzia il mio immobile" ti chiedevo se era stata iscritta già ipoteca volontaria sull'immobile; di secondo grado poichè ne grava già una di primo per il mutuo fineco.Ho scritto il post precedente senza leggere il messaggio di "dmonti". Io non volevo essere così esplicito da dirti di vendere l'immobile. Concordo pienamente con la sua lucida ed attenta analisi e le soluzioni che ti ha proposto. Ho avuto modo di vedere svariati casi come il tuo (ogni situazione è comunque a se stante!) ed intestardirsi per mantenere l'immobile non è la via più opportuna. Meglio ricominciare da capo. |
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