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Ho più quattro rate del mutuo, semestrale, ma perdo il lavoro e spero di riuscire a pagare dopo. Mi chiama una agenzia di recupero crediti e mi mostra il debito faccio un rientro accordato dalla Banca. Parto con un sostanzioso assegno e poi le relative rate che pago regolarmente. Dopo tre mesi una telefonata della banca mi dice che non ho pagato alcune rate e che mi toglie il rientro io allora invio tramite fax tutte le ricevute, la banca mi dice di versare le altre rate su un conto e mi dà gli estremi. Mi chiama l'agenzia e mi dice che purtroppo si sono dimenticati di versare la prima rata e che l'assegno l'hanno dimenticato nel cassetto, mi chiede un nuovo assegno e di restituire la ricevuta dandomi la nuova io rifiuto. Ho pensato che ormai mi ero accordato con la Banca. passano altri due mesi e mi arriva il precetto di tutto l'ammontare del debito. Nel frattempo io ho pagato praticamente la metà Faccio opposizione ma nel frattempo arriva il pignoramento, l'avvocato della banca non vuole chiudere la pratica perchè in un altro c/c ho un rosso e quindi chiede di chiudere anche quel debito altrimenti trascrive il pignoramento. Usa un metodo di intimidazione dicendo che ha già depositato il nuovo precetto al giudice per il rientro del debito . Il mio avvocato viene a sapere che tale precetto il Giudice lo ha sospeso ma loro non vogliono che io chiuda il mutuo. Cosa mi consigliate di fare.

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TARAS scrive<<<>Come sarebbe ? Se hai fatto opposizione coe fa ad arrivare il pignoramento ? Qualcuno si è+ dimenticato in un casetto anche l'opposizione ?<<< l'avvocato della banca non vuole chiudere la pratica perchè in un altro c/c ho un rosso e quindi chiede di chiudere anche quel debito altrimenti trascrive il pignoramento. Usa un metodo di intimidazione dicendo che ha già depositato il nuovo precetto al giudice per il rientro del debito . Il mio avvocato viene a sapere che tale precetto il Giudice lo ha sospeso ma loro non vogliono che io chiuda il mutuo. Cosa mi consigliate di fare.>>>In primis,caro TARA,dovresti scrivere più chiaro. Il post è confuso e siccome pare che ci sia in atto una tentata estorsione con aggiunta di falso,o ti fai capire meglio oppure sveglia il tuo avvocato.

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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Il mio avvocato dato che eravamo vicino alle vacanze di Agosto ha fatto una opposizione mostrando i documenti al giudice che a sua volta ha rinviato l'udienza aspettando dalla banca i conti, per vedere se quelli che io ho mostrato fossero veri. Alla seconda udienza si è presentato un giovane avvocato che non sapeva nulla e nel frattempo mi è arrivato il pignoramento ma non l'hanno ancora trascritto. il mio avvocato ha chiesto lumi, e loro dicono apertamente facendo pressione che se non mi metto d'accordo loro lo trascrivono.Secondo il mio miser parere tutta la manovra è stata orchestrata dalla banca, per iniziare il precetto visto che io stavo pagado e siccome avrei pagato avrei estinto il mutuo e quindi chiuso l'ipoteca. Loro vogliono agganciare l'altro debito su un altro conto con il pignoramento.

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Cerco di spiegare il più possibile .Io ho un mutuo che il 30 giugno 2009 finisce con l'ultima rata semestrale su un conto. Poi ho il c/c personale che ha un fido a parola con il direttore. nel 2003 perdo il lavoro comunque pago fin che posso tutte le rate sino al 2007 mi rimangono praticamente 4 rate semestrali le prime due scadono a giugno 2008 e subito mi arriva la richiesta tramite l'agenzia del rientro con un piano che la banca accetta verso un assegno fuori piazza coperto e poi pago le rate normalmente Notare che l'assegno è datato.con ricevuta. Passano quattro mesi un funzionario della banca mi chiama e mi dice che non ho rispettato il rientro io allora mi faccio le mie ragioni spedendo immediatamente le ricevute di pagamnto via Fax. Mi ritelefona il funzionario e mi dice di versare le altre rate in un conto ,mi fornisce gli estremi. Continuo a pagare credendo sia rientrato l'allarme mi chiama dopo due giorni l'agenzia di recupero invitandomi a rifare un assegno con data diversa e mi chiede la vecchia ricevuta io rifiuto e dico che non posso dargli altri assegni per me ho pagato e mi tengo la ricevuta lui mi da una nuova ricevuta di un versamento posticipato e dice di continuare a pagare nel conto del funzionario."Strano questo errore dimenticare un assegno corposo in un cassetto su un rientro di capitali" Poi mi domando come mai i Fax delle ricevute inviti alla banca non hanno avuto riscontro??? A fine luglio mi viene presentato un precetto che devo pagare tutto l'importo delle quattro rate del mutuo. Chiamo il mio Avvocato e mostro il precetto lui si mette in contatto con l'avvocato della banca e gli fornisce i documenti delle riceute pagate e chiede di pagare la differenza sul versato pari alla metà . L'avvocato dice che per lui non avendo i conti della Banca non può dire se è vero che io abbia pagato e dice di non preoccuparsi. Allora il mio avvocato chiede con urgenza di sospendere il precetto . Il giudice rimanda la prima udienza tutto a settembre dopo le ferie per vedere se sia necessario sospenderla. A settembre il mio avvocato chiama per sapere se i conti e quello che ho versato è giusto l'avvocato della banca ammicca e dice che la banca non li trova, dopo esce con una strana risposta " Sa avvocato il suo cliente ha un'altro debito su un altro conto la banca vuole anche quelli si metta d'accordo. quindi non possiamo chiudere se non paga anche l'altro debito" Notare che il bebito in questione non ha titolo. Difatti i loro avvocati hanno presentato un istanza di precetto al giudce e lo ha sospeso. Mentre il mutuo ha l'ipoteca sulla casae quindi pignorabile. Dopo una settimana mi arriva il pignoramento su una cifra di di 9000 euro ma in realta con i versamenti sarebbero 4500 euro. Il mio Avvocato richiama e loro dicono che se non pago anche l'altro debito lo trascrivono. Loro sanno che se chiudo il mutuo è chiaro che si estingue anche l'ipoteca e quindi è molto difficile che possano ottenere un titolo per i miei debiti, o almeno rischiano che tale debito vada in prescrizione allora mi ricattano. è normale....

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Cerco di spiegare il più possibile .Io ho un mutuo che il 30 giugno 2009 finisce con l'ultima rata semestrale su un conto. Poi ho il c/c personale che ha un fido a parola con il direttore. nel 2003 perdo il lavoro comunque pago fin che posso tutte le rate sino al 2007 mi rimangono praticamente 4 rate semestrali le prime due scadono a giugno 2008 e subito mi arriva la richiesta tramite l'agenzia del rientro con un piano che la banca accetta verso un assegno fuori piazza coperto e poi pago le rate normalmente Notare che l'assegno è datato.con ricevuta. Passano quattro mesi un funzionario della banca mi chiama e mi dice che non ho rispettato il rientro io allora mi faccio le mie ragioni spedendo immediatamente le ricevute di pagamnto via Fax. Mi ritelefona il funzionario e mi dice di versare le altre rate in un conto ,mi fornisce gli estremi. Continuo a pagare credendo sia rientrato l'allarme mi chiama dopo due giorni l'agenzia di recupero invitandomi a rifare un assegno con data diversa e mi chiede la vecchia ricevuta io rifiuto e dico che non posso dargli altri assegni per me ho pagato e mi tengo la ricevuta lui mi da una nuova ricevuta di un versamento posticipato e dice di continuare a pagare nel conto del funzionario."Strano questo errore dimenticare un assegno corposo in un cassetto su un rientro di capitali" Poi mi domando come mai i Fax delle ricevute inviti alla banca non hanno avuto riscontro??? A fine luglio mi viene presentato un precetto che devo pagare tutto l'importo delle quattro rate del mutuo. Chiamo il mio Avvocato e mostro il precetto lui si mette in contatto con l'avvocato della banca e gli fornisce i documenti delle riceute pagate e chiede di pagare la differenza sul versato pari alla metà . L'avvocato dice che per lui non avendo i conti della Banca non può dire se è vero che io abbia pagato e dice di non preoccuparsi. Allora il mio avvocato chiede con urgenza di sospendere il precetto . Il giudice rimanda la prima udienza tutto a settembre dopo le ferie per vedere se sia necessario sospenderla. A settembre il mio avvocato chiama per sapere se i conti e quello che ho versato è giusto l'avvocato della banca ammicca e dice che la banca non li trova, dopo esce con una strana risposta " Sa avvocato il suo cliente ha un'altro debito su un altro conto la banca vuole anche quelli si metta d'accordo. quindi non possiamo chiudere se non paga anche l'altro debito" Notare che il bebito in questione non ha titolo. Difatti i loro avvocati hanno presentato un istanza di precetto al giudce e lo ha sospeso. Mentre il mutuo ha l'ipoteca sulla casae quindi pignorabile. Dopo una settimana mi arriva il pignoramento su una cifra di di 9000 euro ma in realta con i versamenti sarebbero 4500 euro. Il mio Avvocato richiama e loro dicono che se non pago anche l'altro debito lo trascrivono. Loro sanno che se chiudo il mutuo è chiaro che si estingue anche l'ipoteca e quindi è molto difficile che possano ottenere un titolo per i miei debiti, o almeno rischiano che tale debito vada in prescrizione allora mi ricattano. è normale....

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