Buongiorno a tutti.Volevo chiedere, se qualcuno sa qualche cosa in merito, se é possibile vendere ad una persona di 90 anni obnbligazioni fino al 2020.Mia madre é stata chiamata a casa perché aveva sul conto un po' di contanti.Il consulente finanaziario (dirò in seguito quale banca) le ha proposto, diceva per far rendere un po' i soldi che sul conto non rendono nulla, di comprare delle obbligazioni che erano sicure e non avevano assolutamente problemi.Mia madre, anche gravemente malata, aveva detto che non voleva rischi alla sua età e che iu soldi potevano servirle per curarsi,al massimo diceva farei dei bot a sei mesi neppure ad un anno.Il consulente ha più volte sottolineato che l'investimento era sicuro e per di più vendibile in qualsiasi momento ne avesse avuto bisogno.Così la mamma, assolutamente incompetente, ma in piena fiducia ha accettato di comprare le obbligazioni che, a detta del consulente, non avevano nessun rischio.Di rischi o di eventuali oscillazioni di porezzi non ne aveva mai parlato.Ora la mamma é mancata, ed io in occasione della successione, mi sono resa conto che tutto quanto è stato detto non corrisponde al vero.Oggi dopo meno di un anno se dovessi vendere queste obbligazioni perderei tantissimo.Mia madre voleva lasciarmi qualche cosa per vivere ed adesso ho tutto bloccato.Cosa posso fare ora?Da quando ho scoperto questo sto male anche fisicamente perché non riesco a pensare ad altro.Per curare la mamma ho lasciato il lavoro e questio soldi mi servono per vivere.Spero che qulcuno possa darmi qualche indicazione.
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11/06/2011, ore 15:02
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11/06/2011, ore 18:02
Bisogna guardare avanti..e fare meno danni...possibili.Visto che questi titoli sono in banca..si potrà dare disposizioni a vendere..progressivamente in base ai bisogni di liquidità. Quindi..dilazionando nel tempo per perderci di meno...Se invece non si potra' farne a meno..se i titoli sono illiquidi(difficoltà a vendere.non quotati..sono obbligazioni della stessa banca) allora non si potrà che venderli al prezzo di mercato..o d'asta..del borsino.della banca..e sicuramente non si prendera' il valore facciale(valore originario investimento).. |
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11/06/2011, ore 18:19
Che titoli sono? Che rendimento lordo hanno? Così giusto per inquadrare meglio la cosa. A parziale consolazione. Qualche anno addietro un mio collega (chiaramente, dopo, mandato a quel paese) ha venduta una polizza assicurativa a 5 anni ad un cliente di 89 anni, morto dopo due, il problema era che la polizza prevedeva il caso vita e non il caso morto, cioè il soldi sarebbero andati a beneficiario dichiarato in polizza se il cliente alla scadenza ed alla veneranda età di 94 era vivente. |
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11/06/2011, ore 18:35
le polizze vita di quel genere prevedono anche una "controassicurazione" in caso di morte, perciò il danno potrebbe non esserci.nel caso specifico bisogna vedere se l'investimento era "adeguato" (a mio parare no, ma carta canta) al profilo della signora. bisognerebbe analizzare la documentazione con un esperto (es. avvocato adusbef). chiunque, del settore, sa che un prodotto di durata 10 anni subisce delle oscillazioni di mercato in funzione dell'andamento dei tassi e pertanto non può essere venduto con tanta leggerezza quasi fosse un bot. poi appunto bisogna vedere di che titolo si tratta, se si trattasse di un titolo di stato si può vendere sul mercato, anche parzialmente, a seconda delle necessità; un titolo invece non quotato (es obbligazioni della banca) comporta maggiori difficoltà.ma entrambe le testimonianze dimostrano che si sfrutta l'ignoranza del cliente per vendere prodotti non adatti e spesso da evitare. però molto utili al raggiungimento dei "budget" della filiale. |
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11/06/2011, ore 18:46
Risparmio, nel caso da me esposto non vi è stato nessun danno per gli eredi superstiti, giacchè è stato variato il contraente da parte della compagnia assicurativa (in base a documentazione richiesta e presentata) il problema vero è IL COMPORTAMENTO del collega pur di fare budget |
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11/06/2011, ore 20:44
Quando si fa una polizza vita, si fa sulla testa di qualcuno.Se è stato cambiato il contraente vuol dire che non è morto l'assicurato ma il contraente ottuagenario,se fosse morto l'assicurato il contratto si sarebbe chiuso li.Altra considerazione bisogna smetterla di giocare a testa o croce,prima di dare giudizi di merito occorre avere un quadro chiaro e definito davantiSe Lavinia vuole essere aiutata devi prima dirci di cosa esattamente si tratta,col permesso di Mika naturalmente. |
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