Il mio datore di lavoro non ha ricevuto dal caaf (ACLI) a cui mi sono rivolta per l'elaborazione del 730 integrativo da cui risultava che avevo diritto ad un rimborso.Il caaf mi ha "liquidato" dicendo di aver fatto invio tramite e-mail ma che non è tenuto a dimostrarmelo, che la competenza all'invio è solo del direttore al quale non è possibile rivolgersi.....insomma un muro di gomma.Poichè ho anche pagato per tale servizio (a differenza del 730 normale quello integrativo non viene ricevuto gratuitamente), vi chiedo come comportarmi per:1) ottenere il rimborso2) agire nei confronti del caaf che, con questo atteggiamento, abusa del proprio ruolo
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21/12/2008, ore 19:53
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21/12/2008, ore 20:42
Prenda copia di questo benedetto 730 integrativo (nei termini spero) e lo porti PERSONALMENTE al datore di lavoro. |
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21/12/2008, ore 21:53
Prenda 730 integrativo,lo consegni al datore di lavoro, e..cambi Caaf. |
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02/01/2009, ore 13:38
sicuramente cambierò caaf.ma in ogni caso oltre lo stipendio di dicembre il datore di lavoro non può più fare nulla |
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02/01/2009, ore 19:56
Il datore di lavoro vuole evitare rogne e cerca di lavarsene le mani, chieda direttamente alla finanza come recuperare la somma, ovvero chieda l'autorizzazione a tener conto del mancato rimborso nella prossima denuncia.Per carità non metta il credito nella dichiarazione successiva senza la loro autorizzazione scritta. (vedere precedenti post sull'argomento). |
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02/02/2009, ore 15:11
E' proprio ciò che mi hanno detto di fare all'agenzia entrate (naturalmente solo a voce):siccome dal CUD si vedrà che ho pagato più di quanto avrei dovuto in base al 730 e 730 integrativo (che a loro risulta inviato).Può dirmi qulacosa in più?Grazie |
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