Settimana scorsa è arrivato a casa l'atto di precetto da parte di un fornitore della società di ristorazione di cui purtroppo anch'io sono stato socio con i miei genitori (socio all'1% di una snc gestita malissimo - io ne ero all'oscuro perché faccio un altro mestiere e non c'ero neanche fisicamente). Dovrei essere in una botte di ferro perché ospite di mio nonno e quasi nullatenente (sono libero professionista e contratti non ne ho con i miei commitenti, mi limito ad una semplice fattura e finita lì; lo studio è in comodato d'uso, poi ho prosciugato anche il conto in banca).Gli avvocati hanno detto che non posso più fallire perché ora sono uscito da 1 anno e mezzo dalla società che nel frattempo è stata chiusa. I debiti sono davvero tanti...Mi preoccupa di più il debito nei confronti dell'INPS, di cui penso di farmi carico io visto che i miei... beh lasciamo perdere... Vi volevo chiedere un consiglio... se invece di andare da equitalia, per chiedere la rateizzazione, iniziassi a pagare i bollettini che sono arrivati assieme alle cartelle? Anche se sono lì da anni e dunque ci saranno interessi da pagare, poi questi non dovrebbero più aumentare avendo saldato il debito, no? Così posso pagare quando ho i soldi senza costringermi con le rate..