agente monomandatario e tutela da equitalia
Ciao a tutti, sarò grato a chiunque di voi riesca a togliermi alcuni dubbi che mi attanagliano in questi giorni. Vengo al dunque:Per una mia scellerata condotta spesso alimentata anche da sfortune varie mi ritrovo oggi ad avere nei confronti di equitalia, iva, inps, irpef, multe e quant'altro un considerevole debito che stimo intorno ai 40.000 euro.Sono lavoratore autonomo, celibe, senza nulla da perdere, auto a leasing.In passato sono stato oggetto di fermo amministrativo per un veicolo da rottamare e pignoramento delle provvigioni presso una società finanziaria che per fortuna in quel momento nulla mi doveva.Ora il mio dilemma è questo.... a breve sarò convocato da una società pubblicitaria che mii ha proposto un contratto come agente monomandatario con una remunerazione di circa 2.500,00 euro iva inclusa, mensili.Cosa mi succederà allora?Come posso e "se" posso tutelarmi, anche dalla brutta figura, del vedermi pignorare le provvigioni? In che misura ciò avverrà? E' possibile, premessa la mia intenzione di ripianare le cose in qualche modo, correre ai ripari e trattare direttamente a monte che tutto ciò avvenga?Grazie mille
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13/01/2010, ore 15:15
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13/01/2010, ore 15:21
Certo che puoi fare...Vai all'Equitalia, fatti fare un'estratto sul tuo C.F. Fai chiamare il responsabile e concorda un rateizzo. Con molta propabilità ti richiederanno una polizza fidejussoria. Le tasse vanno pagate sempre e comunque, se sei bravo ti leveranno qualche sanzione (es.:se sono multe prima del 31.12.2004).Non sarai certamente entusiasta ma sempre meglio regolarizzarsi. Buon vento. |
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13/01/2010, ore 15:29
Ti ringrazio molto della tua risposta.Sono certamente entusiasta invece pensando che la maggior parte delle milte è antecedente alla data che mi dici. (parliamo purtroppo delle sole multe).Ma considerato la somma in che misura possono concedermi una rateizzazione secondo te?Ci sono dei regolamenti dove è possibile informarsi? |
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13/01/2010, ore 16:26
Non è più richiesta nessuna garanzia / fideuissione per la rateizzazione, amche per debiti oltre i 50.000 Euro. L'unico condizione è di essere in regola con il pagamento di eventuali rateizzazioni precedenti. La rateizzazione INPS poi chiedere anche dall'INPS. Attenzione, i contributi si prescrivono dopo 5 anni, ma un'eventuale cartella notificata in tempo interrompe la prescrizione. Ci sono anche dei termini perentori per la notifica delle cartelle.Informati qua:http://www.equitaliapolis.it/equitaliapolis/opencms/equitaliapolis/index.htmlFati dare il codice d'accesso per l'estratto conto e per il cassetto fiscale per tenere sotto controllo la tua posizione:http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/ |
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13/01/2010, ore 16:45
Per l'Inps, essendoci già passato di persona...puoi beneficiare di una dilazione di 5 anni! E' l'unico dato certo che ti posso fornire...in bocca al lupo! |
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13/01/2010, ore 18:49
interessa anche a me qs argomento, ma se non è stato in regola con i pagamenti può comunque godere di rateizazioni a parte di equitalia? Dato che mi sembra di aver capito che il pignoramento delle provvigioni è dell'equitalia? |
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