Voglio regolarizzare la posizione con il fisco
Ho una situazione da risolvere:essendo proprietario di una quota di un immobile (che è di proprietà di ben sei persone), ed essendo sicuro che su questo immobile gravano tributi non pagati negli ultimi anni, in quale modo posso contattare il fisco e chiedere di fare una ricerca per far emergere tutti i tributi non pagati?Praticamente, la mia intenzione è di autodenunciarmi al fisco, chiedendo che venga emessa una cartella che comprenda una volta per tutte i tributi non versati negli anni.Si tratta sicuramente di ICI e tassa per l'immondizia, ma non so se il comune dove si trova l'immobile può magari vantare anche altri tributi locali che io ignoro. Non posso andarci di persona: il comune si trova a 700 km da casa mia..Qualcuno sa come posso muovermi? Ci sono moduli predisposti?
|
Rev.0 Segnala
09/12/2009, ore 15:51
|
||||
|
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
|
Rev.0 Segnala
09/12/2009, ore 17:38
Il fisco non ha come controparte l'immobile bensì i proprietari dello stesso e non chiede mai ad uno dei proprietari di pagare per conto di altri.Quindi in caso di ICI e IRPEF gli eventuali debiti degli altri proprietari sono irrilevanti.Lei deve preoccuparsi soltanto della sua quota a partire da quando ne è venuto legalmente in possesso.Per quanto riguarda invece i tributi quali la raccolta rifiuti o le utenze (acqua per esempio) i proprietari rispondono in blocco, anche uno per tutti.Di quali tributi si tratta? |
||||
|
|
|
Rev.0 Segnala
09/12/2009, ore 17:46
Il fisco non ha come controparte l'immobile bensì i proprietari dello stesso e non chiede mai ad uno dei proprietari di pagare per conto di altri.Quindi in caso di ICI e IRPEF gli eventuali debiti degli altri proprietari sono irrilevanti.Lei deve preoccuparsi soltanto della sua quota a partire da quando ne è venuto legalmente in possesso.Per quanto riguarda invece i tributi quali la raccolta rifiuti o le utenze (acqua per esempio) i proprietari rispondono in blocco, anche uno per tutti.Nel suo caso suggerisco di1) rettificare la sua dichiarazione per i redditi 2008 (ravvedimento) inserendo la quota di possesso ai fini IRPEF per il 2008 e con questo almeno tale anno va a posto e con un poco di fortuna magari non arriverà nulla per il passato.2) presentare denuncia ICI tardiva per l'acquisizione della sua quota (senta da un professionista come fare se non se la sente di operare da solo) a questo riguardo ha ancora tempo per pagare il 2009 con sanzione minima e probabilmente anche qualche annualità arretrata con poca maggiorazione.3) Per la Tarsu dovrebbe telefonare all'ufficio tributi del comune e chiedere di controllare e darle istruzioni su cosa fare per essere in regola. Questi tre punti sono gli unici a quanto mi pare che possano riferirsi alla proprietà. |
||||
|
|
|
Rev.0 Segnala
09/12/2009, ore 19:23
Prima di tutto: grazie per la puntuale risposta. E diamoci pure del tu :-)1.< |
||||
|
|
|
Rev.0 Segnala
09/12/2009, ore 19:29
Dovresti (notare che sono passato al tu) chiarire con l'agenzia delle entrate su quale base ha preso la decisione di usare tale percentuale.Io suppongo che qualcuno abbia fatto la variazione al catasto (magari in modo errato o truffaldino).Quindi per prima cosa vai al catasto è fatti rilasciare una visura, poi vedremo. |
||||
|
|
|
Rev.0 Segnala
09/12/2009, ore 20:19
Ho appena chiesto la visura catastale via internet dal sito delle Poste.Entro pochi giorni sapremo... e aggiornerò la discussione.Grazie! :-) |
||||
|
|