Salve, voleco chiedere un vostro parere.L'altra sera si e' presentato un mio zio che abita nella mia stessa via, con 3 cartelle a mio nome.Il fatto e' che l'ha firmate la SUA segretaria, (ha l'ufficio sotto casa) pensando che fossero a nome di mio zio.......Volevo sapere se potevo in qualche modo fare ricorso, perche' primo non sono state consegnate al mio domicilio(civico differente), e secondo a persona a me sconosciuta, il problema sta nel fatto che quando la segretaria ha firmato, il notificatore quando scrive chi ritira, dove ritira, come si qualifica... ecc.. ha messo l'indirizzo giusto, quindi scrivendo anche il falso......posso fare qualcosa?Tra l'altro c'era una quarta cartella a nome di mia sorella(ovvio sempre solito cognome), dove sopra c'e' scirtto il suo recapito che si trova tutt'altra parte della citta, notificato alla stessa segretaria.....
Rev.0 Segnala
19/01/2009, ore 11:53
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
19/01/2009, ore 12:23
Allora, gli articoli sono: 139 -140 codice proc.civ (cpc), in TEORIA dovrebbe fare querela x falso, ma la vedo difficile e lunga, con testimoni,spese legali,etc,se le cartelle sono state consegnate a persona maggiorenne, nn interdetta etc DOPO che il notificatore ha spiegato e scritto che nn trovava Lei,la consegna è da ritenesi valida;il problema VERO è: che cosa contengono queste cartelle - se riguardano lei-se si tratta di imposte prescritte;CHI le ha ritirate si è assunto l'obbligo giuridico di consegnarle all'intestatario ( a lei) x il mittente è come se lei le avesse ricevute di persona; è chiaro che si può fare ricorso,impugnare QUALSIASI atto, ma bisogna valutarne le spese e la convenienza economica. |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/01/2009, ore 12:37
Quello che no capisco e', allora si puo notificare a chiunque e dovunque basta che si prende la responsabilita' di fartele avere??? ma cio' mi sembra assurdo......Le cartelle sono state consegnate a persona a ME SCONOSCIUTA e ad un indirizzo diverso..... soprattutto quella di mia sorella, dove sopra la cartella c'e' scritto l'indirizzo dove abita e sulla nota del notificatore c'e' scritto addirittura il mio indirizzo......non capisco. |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/01/2009, ore 12:44
Un giudice si mette a ridere, se contesti una cosa che ti appartiene, solo perchè ne sei venuto a conoscenza per un errore.....di civico...e siete parenti.Se proprio volete seguire una strada per contestare l'errata notifica, è chi ha ricevuto per errore le notifiche che deve ritornare alla posta e riconsegnare il tutto, dimostrando che non poteva firmare, e che è stato tratto in inganno, assunendosi la responsabilità...di eventuali.....atti o controdenuncia del postino,che se Vi conosce bene tutti, e in altri casi ha lasciato lì la posta senza problemiE' tutto da vedere...... |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/01/2009, ore 12:54
Come spiegato CHI ritira cose nn sue si assume la responsabilità di consegnarle al legittimo....propritario ( a Lei); nn vorrà mica denunciare il notificatore? O la segrtaria? O lo Zio? Se si trattasse di Convocazioni per cause penali di una certa rilevanza ( truffe, omicidio....) potrebbe, x allungare i tempi e sperare nella prescrizione o indulto, ma se trattasi di....multe,tasse, può come detto da longoleo far restituire il tutto da chi ha....ritirato: e se la persona si rifiutasse di restituire alle Poste le cartelle? Ps: occorrono circa 6 mesi x riemetterle, qualche volta di più. |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/01/2009, ore 13:07
Io non metto in dubbio che debba pagare, ovvio sono multe che ho preso ed e' giusto cosi'.Ma potro' essere libero di ricevere la notifica a casa mia????Cosa c'entra il fatto che il postino magari conosce le famiglie, ma qui chi ha firmato non e' UNA PERSONA di famiglia..... ma solo una dipendente che lavora in un edificio 20 numeri piu' in basso di casa mia, e pensava fosse roba del suo titolare......ciao |
||||
|