detraibilità interessi passivi
Salve, sono nuova del forum e mi rivolgo a chi è sicuramente più esperto di me.Chiedo scusa in anticipo se per caso avessi sbagliato ad inserire questo quesito in questa categoria del forum, ma mi sembrava la più adatta.Domanda: sono di Foggia e stiamo acquistando una prima casa per nostro figlio studente maggiorenne in un'altra regione. Io e mio marito siamo già proprietari di prima casa con agevolazioni fruite.Il notaio ci ha detto che possiamo comprare la casa intestandola per una percentuale a noi (seconda casa-10%) ed il resto a figlio (prima casa-90%). Vorremmo fare così per impedire eventuali problemi sempre possibili.Il mutuo verrebbe intestato a me e a mio figlio e stipulato in una banca della città dove studia, per motivi pratici. Mio marito sarebbe solo garante. Gli interessi sul mutuo chi li scarica? Ovvero io scarico il mio 50% perchè la casa è abitazione principale di figlio ed anche 50% del figlio senza reddito, quindi a carico? o solo il mio 50%? o nulla?Se mio figlio affitta una stanza della casa ad altro studente per meno di 2840 euro annuali, restando così a carico genitori, come funzionerebbe?Inoltre, se non erro, noi genitori pagheremmo irpef sul 10% come 2^ casa e figlio 90% come prima casa, giusto?Scusate la lungaggine, ma volevo essere chiara. Grazie in anticipo per le vostre risposteGabri p.s.approfitto anche se il forum non è quello giusto: qualcuno è già passato per questa esperienza? per il mutuo la banca fa pagare imposta sostitutiva al 2% a me ed allo 0,25% a figlio, ognuno per la sua metà?
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27/08/2011, ore 11:08
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27/08/2011, ore 12:17
Signora prima di tutto le consiglio di chiedere in banca la fattibilità del mutuo.Infatti se ho capito bene suo figlio non ha reddito e Lei dovrebbe aquistare solo il 10% ,quindi anche se il marito fa da garante,è necessario un'autosufficenza (fra lei e suo figlio ) che garantisca il pagamento della rata di mutuo.(mediamente se fa una rata di 500 euro necessitano circa 1.500 euro di reddito mensile documentato).Per le percentuali di detrazione interessi credo che valga la percentuale di aquistoInoltre tenga presente che con l'acquisto della prima casa suo figlio è obbligato a trasferire la residenza nel luogo dove acquista e quindi diventa nucleo famigliare a se stante e non appartiene più al nucleo della Vs famiglia.P.S.Perchè non pensa anche ad una soluzione fra usufrutto e nuda proprietà vedihttp://www.tutelati.it/usufrutto_val.htmAuguri |
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27/08/2011, ore 14:59
Solo una piccola precisazione.Allo stato attuale delle regole fiscali il figlio è comunque a carico (se non ha redditi oltre una certa soglia) anche se non convivente.Quindi gli interessi del mutuo (anche se totalmente a suo carico) sono detraibili dai genitori che lo hanno a carico (come qualsiasi altro onere a lui riconducibile). |
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27/08/2011, ore 16:32
Aggiungiamo pure...:Il concetto di «fiscalmente a carico» indica che la persona non deve percepisce un reddito annuo superiore a 2.840,51 euro (per l'anno 2011) e convive con il familiare che intende avvalersi delle agevolazioni fiscali e tributarie. . È necessario, pertanto, il requisito della convivenza.. |
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27/08/2011, ore 17:33
Anche io ho uguale problema. Vorrei comprare una abitazione a mio figlio con mutuo (appena si sarà possibile) e farò così.Mutuo intestato solo a mio figlio (in cerca di occupazione) ed io garante, al massimo casa intestata comunque a mio figlio e mutuo co intestato a me ed a lui (però gli interessi opassivi li potrà dedurre, quando avrà reddito, al 50%, io mai), dato che la cifra non è gran che. Io per me mi fermo qui, per voi, che pare ci siamo problemtiche un attimino diverse, lascerei l'usufrutto ad uno a tutte e due i genitori, evitando intestazioni parziali, per me è la soluzione migliore. |
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27/08/2011, ore 17:56
Se ho capito bene, dite di far comprare a figlio la nuda proprietà con agevolazioni prima casa e residenza entro i tempi dovuti, e fare usufrutto per noi genitori, che potremmo affittare una stanza?? così il mutuo andrebbe cointestato ma non sarebbero detraibili gli interessi?? |
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