Mio padre è deceduto lo scorso novembre e io stò preparando la dichiarazione di successione da presentare all'Agenzia delle Entrate. Per quanto riguarda il pagamento dell'imposta ipotecaria e di quella catastale, ok, sono relativamente il 2% e l'1% sul valore lordo dell'immobile (che va calcolato moltiplicando la rendita catastale aumentata del 5% per 126) e in misura fissa (Euro. 168,00 + 168,00) per la prima casa, ma quello che mi crea confuzione è l'IMPOSTA DI BOLLO (Euro. 58,48 PER OGNI CONSERVATORIA????) E TASSA IPOTECARIA (Euro. 35,00 PER OGNI CONSERVATORIA????) e infine TASSE SPECIALI. Vorrei sapere se per ogni conservatoria intendono solamente per ogni provincia in cui sono situati gli immobili che cadono in successione e non ogni Comune, perchè nel mio caso mi trovo a dichiarare 2 immobili nella stessa provincia ma non nello stesso comune e un immobile in una provincia diversa....quindi le tasse vanno moltiplicate per 2 o per 3????? e le TASSE SPECIALI seguono la Provincia o il Comune?....Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto. Buona giornata
Rev.0 Segnala
28/01/2009, ore 12:43
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
28/01/2009, ore 12:50
Ma perchè vuole fare tutto da sola ? Sa cosa succede se sbaglia? Multe + multe;consiglio: si rivolga ad un sindacato, o caaf, pagherà qualcosa ma dormirà sonni tranquilli,oppure faccia da se e poi vedrà quanto tempo perde e..gli errori! |
||||
|
Rev.0 Segnala
28/01/2009, ore 17:50
Quanto sono affezionati al burocratese, per far sì che la gente vada da loro....a pregare.....Invece di conservatoria, potevano scrivere ufficio registro/ catasto, quindi se gli immobili sono nello stesso catasto il bollo è unico. |
||||
|
Rev.0 Segnala
28/01/2009, ore 19:04
Il burocratese stavolta è corretto, in quanto all'interno di una stessa provincia ci possono essere più di una Conservatoria (napoli, roma etc), quindi capita che debba pagare due volte il tributo per un immobile a Napoli ed uno a San Giorgio a Cremano, in quanto ai tributi speciali bisogna prendere il modello direttamente all'Agenzia delle Entrate in quanto ognuno ha facoltà di decidere cosa riscuotere. |
||||
|
Rev.0 Segnala
03/02/2009, ore 14:00
E' bastata una semplice telefonata all'Agenzia delle Entrate competente per il territorio che mi ha chiarito le idee. La Signora che ha risposto è stata molto gentile e competente e mi ha spiegato che le Conservatorie sono gli uffici del catasto competenti per la provincia, quindi se gli immobili si trovano in due province differenti bisogna considerare i tributi moltiplicati per due. Mi ha dato anche tutte le spiegazioni necessarie per la presentazione della dichiarazione di successione, quante copie e a chi vanno, quali in carta semplice e quali in carta bollata.Per quanto riguarda il rivolgersi al CAAF, non sono d'accordo sulla competenza delle persone che vi "lavorano", per esperienza personale, mi stavano rimborsando metà dell'irpef che mi era dovuta, semplicemente perchè l'impiegato (incompetente) aveva letto la pagina sbagliata dell'atto di rogito....se nn avessi fatto i calcoli prima di presentarlo avrei perso circa 300 euro di rimborso, che poi si sarebbe ripercosso per tutti gli anni successivi. Quindi nn credo proprio che i CAAF siano meglio del fai-da-te, soprattutto se il fai-da-tè viene fatto da una persona che nn è del tutto ignorante in materia. |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/08/2011, ore 18:47
Salve..qui trovi una guida che ti potrebbe aiutare a capire un pò come fare per la compilazione della successione. : http://www.visurnet.com/prima_di_iniziare.htm |
||||
|