Due alpini italiani della brigata Taurinense sono stati uccisi e altri due sono stati gravemente feriti in un attacco subito nel Nord-Est dell'Afghanistan. Secondo quanto si è appreso quattro mezzi italiani erano diretti verso la località di Bala Murghab quando è esploso un ordigno rudimentale di quelli usati spesso per attacchi contro le forze internazionali in Afghanistan. Uno dei soldati feriti sarebbe una donna. I quattro soldati italiani, sia le due vittime che i due feriti, rimasti coinvolti nell'attacco nel nordest dell'Afghanistan, sono alpini della brigata Taurinense. Si tratta di militari del 32/o reggimento genio alpino di Torino. A perdere la vita sono stati il sergente Massimiliano Ramadù, di 33 anni, di Velletri (Roma), ed il caporalmaggiore Luigi Pascazio, di 25 anni, pugliese di Bitetto, nel Barese, figlio di un poliziotto. I feriti sono Gianfranco Scirè, 28enne di Casteldaccia, un piccolo comune vicino a Palermo, che ha riportato una frattura tibio-tarsica; e il caporale Cristina Buonacucina, 27 anni, di Foligno, in provincia di Perugia, che ha riportato due fratture, una alla vertebra lombare e una alla caviglia. I due feriti non sono in pericolo di vita. Il portavoce del Comandante del Regional Command West dell'ISAF, maggiore Mario Renna, ha precisato che l'esplosione è avvenuta alle 9.15 locali, e chei feriti sono stati immediatamente evacuati presso l'ospedale da campo di Herat con elicotteri di ISAF. Non sarebbero in pericolo di vita. Fonti militari precisano che hanno riportato ferite agli arti inferiori in conseguenza dell'esplosione che ha investito il blindato Lince sul quale si trovavano.
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17/05/2010, ore 14:37
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17/05/2010, ore 14:44
spiace sempre quando ci sono delle vittime. e forse a livello internazionale bisogerebbe fare un po' il punto della situazione sull'intervento in afghanistan per impostare una corretta strategia d'uscita.ma cosa c'entra con tasse ed imposte? |
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18/05/2010, ore 07:25
purtroppo c'entra per il fatto che la missione la paghiamo noi.... e che se siamo tutti d'accordo che la volontà sovranazionale ci impedisce di fare tagli proprio lì..... |
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18/05/2010, ore 08:09
Grazie gustavo...... purtroppo risparmio sta qui solo a sparare sulle ombrecomunque il post messo lì ha solo il senso del ricordo e non per critiche .... quelle le lasciamo ai soliti colletti bianchi che sanno parlare di queste cose solo per due giorni |
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18/05/2010, ore 09:54
rialziamoci, tu invece sei qui a sparare a salve.dai gustavo, potevi risparmiarti il fatto che la missione la paghiamo noi e quindi siamo in "tasse ed imposte"; non è nè una tassa nè un'imposta, ma una voce di bilancio.e credo fosse importante l'aspetto umano, non gli euro... di fronte a due vite perse.l'italia non è comunque obbligata ad intervenire. |
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18/05/2010, ore 10:13
io a differenza di quanto si è detto sul fatto che il post sta bene in quest'area perchè le missioni sono finanziate con soldi pubblici penso che un post simile STIA BENE OVUNQUE perchè questi nostri ragazzi sono troppo spesso oggetto di malelingue INTANTO PERò A RISCHIARE LA VITA CI STANNO LORO...gente che insinua che guadagnano tanto, come fosse solo il dio denaro a far partire un soldato per quelle missioni...al di là che gli stipendi di carabinieri e poliziotti sono da fame, penso che percepire 25.000 euro per 4/6 mesi di missione a fronte di - lontananza dalla propria famiglia- pericolo costante- incertezza di tornare sani e salvisia davvero il minimo, perchè abbiamo fior di dirigenti (vedi Alitalia, FS ecc...) strapagati che fanno buchi da svariati milioni di euro che percepiscono queste somme per 10gg di lavoro e politici che nemmeno si presentano in parlamento e li percepiscono regolarmente mensilmente...quindi ricordare questi ragazzi fa beneed è giusto in ognidove |
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