Ieri ho inziato a pagare le rate che, "gentilmente" Equitalia mi ha concesso, e sono iniziati i problemi. Il pignoramento dello stipendio non mi è stato revocato ma, poco male, visto che, essendo l'importo rata più alto dell'importo pignorato, si è giunti all'accordo di versare la sola differenza tra pignoramento 5 stipendio mese precedente e rata. Il problema è che il terzo, ossia l'azienda per la quale lavoro (una grossa realtà nella mia città) pur pignorandomi puntualmente lo stipendio ogni mese, lo versa solo trimestralmente ad equilitalia. Ieri ho infatti avuto la notizia che è da marzo che la mia azienda non versa. Ho pagato la differenza e mi è stata rilasciata la ricevuta per la sola differenza pur avendo la busta paga in mano che dimostra il pignoramento avvenuto. L'altra parte di ricevuta mi sarà consegnata al momento che arriveranno i soldi. Come devo comportarmi? grazie per l'aiutops inutile dire che nella mia azienda è praticamente impossible parlare con qualche interessato, non perchè non ci sia ma perchè non è interessato, è una sorta di municipalizzata
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24/07/2009, ore 17:45
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24/07/2009, ore 21:37
chi doveva versare? la sua azienda...se versa in ritardo o nn versa è responsabile l'azienda mica lei:lo stipendio le è stato decurtato,chi doveva versare..nn l'ha fatto ,casomai può..sollecitare la sua azienda,nulla più. Chi ha imbastito la pratica,pignoramento presso terzi,sa a cosa può andare incontro. |
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24/07/2009, ore 21:52
RITABIil post è incasinato. Riassumiamo e faccoi capire :1-il dèbito totale con Equitalia2- se è stato chiestoi ed ottenuto un pignoramento del quinto,che viene pagato trimestralmente dalla tua azienda,di quali altre rate stai parlando a tuo carico ?3- ogni rata di quanto sarebbe ? |
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25/07/2009, ore 12:39
il debito con equitalia è molto alto: si è partiti (ad inizio pignoramento del 5 dello stipendio ossia 2 anni fa) da una cifra di quasi 39000 (di cui 12000 di interessi)il pignoramento è pari ad 1/5 dello stipendio e varia di mese in mese da 250 a 300 euro circala richiesta di rateazione è stata chiesta per la stessa megamulta perchè con la rateazione gli interessi sono molto più bassi e le rate sono 540 euro c.a. al mese.siccome NON revocano il pignoramento ma versano l'importo pignorato come acconto su rata, io al mese verso la differenza tra l'importo pignorato e la rata da 540 euil pignoramento mi viene fatto dalla busta MENSILMENTE ma viene versato trimestralmente causandomi danni palesi: io vado per versare la differenza ed equitalia non mi rilascia la ricevuta della rata totale (540) ma solo della differenza versata, perchè non ha ancora ricevuto il versamento dalla ditta per la quale lavoro e la busta paga che mi porto dietro per dimostrare l'avvenuto pignoramento e l'importo dello stesso non fa testo |
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25/07/2009, ore 12:45
per risolvi:infatti dovrebbe essere così ma per ora ci sto comunque rimettendo io: alla prima rata infatti non mi hanno rilasciato la ricevuta per il totale rata (formato da pignoramento del 5 dello stipendio e contanti) ma solo per i contanti perchè, dice equitalia, non ha ancora ricevuto i soldi dall'azienda per la quale lavoro. Dovrei pretendere la ricevuta comunque? e come? mandando una raccomandata? oppure limitarmi a tenere le buste paga e, qualora sorgessero problemi ed equitalia mi revocasse la rateazione per inadempienza (cosa assurda ma probabile parlando di equitalia), andare davanti al giudice (che non potrà che darmi ragione!)? |
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25/07/2009, ore 14:41
io nn capisco perche' lei versa la differenza rata...se vuole spiegarcelo... |
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