ATTENZIONE.....La Cassazione ha finalmente stabilito che la tassa sui rifiuti solidi urbani è di fatto una tassa e non una tariffa; di conseguenza hanno applicato l'IVA su un importo dove non doveva essere applicata in quanto appunto "tassa". Pertanto tutti gli utenti hanno diritto al rimborso del 10% dei 10 anni retroattivi; inoltre controllando si evince che chi richiede........................... il rimborso (che come al solito arriverà, lentamente ma arriverà) bloccherà di fatto l'iva sulle prossime fatture. Chi non lo fa si troverà a continuare a pagare tutto come prima perché, come capita solo in Italia , gente come anziani o fasce inferiori che non conoscono i loro diritti non ne usufruiscono "in automatico", ma solo se se ne accorgono e fanno richiesta. Fate girare comunque tale comunicazione perché, come spesso avviene, i mezzi di comunicazione non ne parlano sufficientemente.VOI CHE NE DITE???
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14/10/2011, ore 15:47
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14/10/2011, ore 16:14
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14/10/2011, ore 16:54
E' storia vecchia, è vero che la Cassazione aveva stabilito che era una tassa e non una tariffa ma il Dipartimento delle Entrate con circolare 3/2010 aveva stabilito che invece era una tariffa e non una tassa (spiegando il perchè) e quindi l'iva va pagata.... a meno che vi sia un'altra sentenza recente ma non credo che la Cassazione giudichi due volte sul medesimo quesito. |
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14/10/2011, ore 20:35
in effetti si parla di tariffa, e non di tassa, quando dietro il pagamento c'è un preciso servizio fornito. qui si paga appunto raccolta e smaltimento rifiuti... boh, pensavo ci fosse qualcosa di nuovo. |
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14/10/2011, ore 20:37
ad ogni modo quando c'è una notizia basterebbe inserire sempre i riferimenti in modo che non rischiamo di perdere tempo per commentare cose vecchie o non capire di cosa si parla. |
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