Quelle a cui fa riferimento lei, probabilmente, non sono sentenze della cassazione ma della commissioni tributarie e per la precisione della commissione trib. di Lecce n.436/02/10 e della commissione trib. di Milano n.61/22/10.In buona sostanza, queste due sentenze affermano che nell'atto (la cartella esattoriale) deve esserci contenuta la relata di notifica e che essa deve essere redatta dai soggetti puntualmente individuati dalla legge (art.26, comma 1, DPR n.602/73), ossia: 1) gli Ufficiali della riscossione; 2) gli Agenti della Polizia Municipale; 3) i Messi Comunali, previa convenzione tra Comune e Concessionario; 4) altri soggetti abilitati dal Concessionario nelle forme previste dalla legge.Questi soggetti (solo questi e non anche i dipendenti della società concessionaria) devono provvedere alla notifica e possono farlo anche tramite il mezzo postale.Quindi lei deve verificare che nella cartella sia presente la relata di notifica, la quale deve contenere il nome di chi l'ha redatta e che deve avere una delle qualifiche suddette, il quale dichiara che ha provveduto a notificare l'atto a mezzo del servizio postale (o ai sensi dell'art. 149 cpc, che è la stessa cosa). In mancanza, la notifica è inesistente e quindi non produce effetti, né interrompe i termini prescrizionali quinquennali per esigere il credito da parte della pubblica amministrazione.Allora, il mio consiglio è il seguente: se tali presupposti di inesistenza della notifica sono verificati con assoluta certezza, le conviene tacere e far finta di nulla; così facendo, se entro 5 anni da quando i provvedimenti originari (le contravvenzioni) sono divenuti esecutivi nessuno si fa sentire, cadranno in prescrizione. Se invece, nel frattempo, faranno delle azioni (del tipo fermo amministrativo sulla sua vettura o altro), lei le impugnerà opponendo l'inesistenza della notifica della cartella. Qualora la notifica sia effettivamente inseistente, le consiglio di non muoversi ora, altrimenti darà modo al comcessionario di notificarle la cartella validamente ed entro i termini prescrizionali.

Grazie per la risposta credo di aver capito per sommi capi, gentilmente mi puoi fare un esempio di cosa ci dovrebbe essere scritto sulla busta circa la relata di notifica? Quello che leggo io è Poste italiane, convenzione nazionale del 17/04/2008, autorizzazione rilasciata a equitalia spa n...........del...............poi una sigla tipo Fa e un numero scritti a penna, non c'è scritto altro sulla busta.

Sulla busta non c'è scritto nulla. La relata di notifica sta sull'atto vero e proprio e deve essere stata firmata da un soggetto che deve appartenere a quelle categorie che abbiamo detto, altrimenti la notifica è come se non fosse mai avvenuta. Sulla relata di notifica deve esserci la qualifica di questo soggetto.

Grazie per la risposta, purtroppo sono arrivate altre cartelle sempre senza notifica con il pagamento entro 5 gg, riguardano l'inps quindi intorno ai 3000 euro, mio marito aveva un'attività andata male e sono tutti debiti relativi a quel periodo, siamo in affitto e con lavoro a tempo determinato, inoltre una settimana fa è nata nostra figlia e sono così preoccupata perchè noi questi soldi non li abbiamo. Cosa succederà finiti i 5 gg? mi devo aspettare l'ufficiale giudiziario? Anche il fermo amministrativo della macchina mi preoccupa perchè è l'unico mezzo che abbiamo, è in Veneto è dura d'inverno senza macchina. Mi viene da piangere....scusatemi.

Nessuno che possa aiutarmi?