ricorso diritto annuale camera di commercio
buongiorno. chiedo cortese aiuto per risolvere il caso di mia moglie, che fino al giugno 2000 era dipendente di una ditta turca con sede a istanbul e unità locale quale ufficio di rappresentanza a trieste, con iscrizione alla camera di commercio da parte della ditta. Quì, essendo l'unica dipendente, risultava come rappresentante legale. Al suo posto era stato inviato altro dipendente. A settembre 2000 hanno chiuso l'ufficio. Nel frattempo la ditta ha chiuso anche in turchia. Il 5 dicembre scorso è arrivata da pagare con notifica una cartella di pagamento per diritti annuali cam.di commercio. Siamoi stati, abbiamo documentato quanto sopra: la risposta è stata che se la ditta (che non c'è più!?!) non paga deve pagare il legale rappresentante, anche se già dipendente e sostituito ma non risultano variazioni alla cam. di comm. inoltre, mia moglie non si può cancellare, perchè la nomina a suo tempo risulta fatta dalla ditta. Cosa fare? ricorso, si, ma a quale appiglio posso attaccarmi, se a giugno 2000 il subentrato e nè la ditta fecero le necessarie comunicazioni? Grazie mille. giovanni, trieste
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12/01/2009, ore 13:41
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12/01/2009, ore 15:19
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12/01/2009, ore 16:22
salve e grazie per l'interessamento. dalla visura camerale rilasciata dalla cam.di comm. di trieste risulta questo. Forma giuridica: soggetto estero; sede leg. Istanbul; cod.fisc. 900.....; numero rea: TS 10...; data iscriz. 1.12.95; cap.soc. lire turche 283.000....; atto costituzione: 28.11.75; oggetto soc.: importazione export di vetro e prodotti in vetro ecc....unità locale nr.1 : ufficio di rappresentanza.Come avevo scritto, la ditta era ed è (ora cessata, ma non so da quando) in Turchia. Ricordo che per aprire l'Ufficio di Rappresentanza, credo per un accordo tra Italia e Turchia, era necessaria l'iscrizione alla cam. di commercio. In italia comunque non venivano nè fatte nè ricevute fatture o pagamenti. L'ufficio era solo di assistenza agli autisti della ditta presso il porto per lo svolgimento delle formalità doganali, in pratica per l'aiuto nelle traduzioni. |
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12/01/2009, ore 17:16
Diritto camerale è un tributo ,e come tale si prescrive se non notificato entro il 5° anno successivo al mancato pagamento.Se non ha avuto una precedente richiesta o atto che ha interrotto il periodo, dovrebbe avere il diritto alla prescrizione del dovuto. |
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12/01/2009, ore 18:51
grazie per il suggerimento. in effetti mia moglie, dal giugno 2000, non ha mai ricevuto niente dalla camera di commercio. Il 5.12.2008 è stata notificata la cartella di pagamento per il diritto annuale, interessi, mora, spese ecc. relativi agli anni 2003, 2004 e 2005 per un totale di € 452,07. Non riusciamo a capire se gli anni 2001 e 2002 sono stati pagati da qualcuno (dubito) oppure non contabilizzati perchè trascorsi i 5 anni. Sulla cartella di pagamento viene scritto: ruolo n.2008/000.. reso esecutivo il 21.01.1008 diritto annaule camera di commercio. Il dubbio resta: come mai dal 2001 allo scorso 5 dicembre 2008 non è mai arrivata alcuna comunicazione? grazie mille per l'aiuto. cordiali saluti, giovanni, trieste |
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13/01/2009, ore 10:29
Ma Lei perchè non lo ha detto nel primo messaggio?Vede che allora la richiesta è lecita formalmente per l'anno 2003 e susseguenti......Le avrei dato altra risposta....visto che ora la materia è differente...e trattasi non più di prescrizione ,ma di diritto al percepimento dell'onere. |
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