Salve mi chiamo Massimo, sono il proprietario di un appartamento in una palazzina di 4 che purtroppo ha un amministratore anche perchè il condominio in questione è composta da due palazzine simili e facenti capo ad un unico indirizzo. Il mio problema sorge dal fatto che mi è stata recapitata una raccomandata di uno studio legale che fa capo all'amministratore, in cui mi viene intimato di pagare le spese condominiali in arretrato dello scorso anno. Premetto che la riunione di condominio lo scorso anno come nell'anno corrente, è stata fatta a Luglio 2009 (Agosto nell'anno corrente) con l'obbligo di pagare con cadenze bimestrali tutto il dovuto entro il 31/12/2009. Purtroppo dato che si parlava di cifre come 800 euro e oltre e io devo sopravvivere ogni mese con 250 euro (escluse bollette) questi pagamenti non ho potuto rispettarli e nell'anno corrente si sono sommati al bilancio di quest'anno con la differenza che nei 5 mesi del 2010 le rate erano diventate il doppio dello scorso anno e sempre da pagare entro fine 2010. Io mi chiedo l'amministratore può indire la riunione di bilancio quando vuole? Ha una scadenza entro cui nell'arco dell'anno deve indirla per approvare il bilancio dell'anno successivo e il consuntivo dell'anno in corso? Mi posso appellare in qualche modo per evitare l'ingiunzione di pagamento? Grazie per il vostro aiuto!