Buongiorno,sono vittima di un comportamento alquanto scorretto da parte di un'azienda di vendita diretta in quanto ha bloccato il mio codice e il pagamento delle mie provvigioni per un sospetto di concorrenza sleale.Premesso che opero con un'altra azienda di network marketing che NON ha prodotti concorrenziali all'azienda per la quale opero e che la vendita diretta per antonomasia è libera e quindi posso lavorare per più aziende contemporaneamente, vorrei chiedervi se:1. L'azienda con la quale collaboro può arbitrariamente bloccare codice (quindi possibilità di verificare l'andamento del proprio lavoro tramite back-office) e il pagamento provvigioni e cosa posso fare per avere lo sblocco immediato del codice e oltre al pagamento delle provvigioni anche un risarcimento danni2. Se è lecito che persone facenti parte della mia struttura di vendita vengano contattate telefonicamente ed impaurite e/o addirittura minacciate di subire un congelamento del codice se aderiscono a quest'altra azienda.Sarei lieto, nel caso queste domande non fossero di vostra competenza ricevere un indicazione su quali associzioni contattare a mia tutela.Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti
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09/12/2009, ore 11:46
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11/12/2009, ore 21:31
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