Buongiorno,ho ordinato un'auto il 19/12/2008 presso una concessionaria della mia zona.La consegna era prevista per febbraio 2009. Poi l'hanno spostata a marzo 2009. Premetto che non e' stato rispettato il tempo dei 15 giorni dalla firma del contratto entro il quale avrebbero dovuto comunicarmi per iscritto la data della consegna. All'inizio del mese di marzo la concessionaria viene messa in liquidazione e cede il contratto di aquisto da me stipulato ad un'altra societa' fuori dalla mia provincia. Chiedo di recedere dal contratto e mi viene risposto che la societa' essendo in liquidazione non rimborsa la caparra versata di € 1000. E' vero questo?Possono costringermi a concludere il mio acquisto imponendomi tutto cio'? Fare 60 km per andare a ritirare l'auto, dover poi fare lo stesso per i tagliandi? Il mio usato, che devo cedere a loro, come e quando lo consegno? e il passaggio di prorprieta' dello stesso posso farlo dopo il ritiro dell'auto nuova? Sono in difficolta' nella scelta della via piu' giusta da prendere. Mi potete aiutareGrazie
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25/03/2009, ore 10:28
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