Ciao a tutti, due anni fa è mancato un caro amico e quindi ho voluto pubblicare un annuncio sul corriere della sera RCS SPA. Ritenevo che il costo dell'annuncio sarebbe stato al massimo come quello di un telegramma invece quando mi è stata recapitata la fattura mi sono ritrovato una richiesta di pagamento da oltre 1.400€. Senza entrare nel merito del costo per parola, vi sottopongo questa chiave di lettura. Quando si aquista un servizio a pagamento al telefono, come nel mio caso, dovrebbe esserci l'obbligo dell'editore in prims e dell'operatore telefonico in secondo luogo, di comunicare preventivamente al cliente il costo del servizio (nel mio caso il costo per parola). Se questo non viene fatto, il negozio giuridico/contratto non può dirsi conluso correttamente nella piena trasparenza. Non conosco però la norma vigente e quindi mi chiedo se questa sintetica interpretazione ha dei fondamenti giuridici tali da permettermi di trattare a saldo e stralcio il pagamento del residuo debito fatturato dalla RCS SPA (già perchè alcuni acconti li ho gia versati) per il quale la RCS ha incaricato la società di recupero crediti D&A srl- Studio Dalco. Grazie a tutti. Carlo
Carlo F. Dettori
Milano
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12/03/2006, ore 11:23
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