altro che trascrizione le querele ,hanno termine 3 mesi

percio non posso fare più un bel nulla

art.124 del c.p 3 mesi da quando si ha notizia del fatto: ma se lei ha inviato raccomandata e nn ha proceduto nei tempi, nulla può pretendere, se si dovesse ripetere l'episodio nn invii raccomandata ma può ,a sua discrezione, procedere con la querela , le rammento che dovrà affidarsi ad un penalista con relativi costi che verranno rimborsati dall'altra parte, SE lei risultasse vincitore; in caso contrario sarà lei ha risarcire il collega.
"Non siamo gli ultimi di ieri ma i primi del domani." "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare."

nella raccomandata però ero stato molto generico, non avevo riportato fatti di cui ero a conoscenza, avevo semplicemente diffidato a non usare il mio nome se non con previo mio consenso scritto, senza citare nulla dell'accaduto ma solo in "forma preventiva"

mi dispiace tantissimo per quanto ti è accaduto, ti scrivo perchè circa due mesi fa è successa una cosa simile a mio marito sul posto di lavoro. Purtroppo mio marito non sapeva assolutamente cosa fare, mi ha indicato chiaramente le persone che facevano questo ma non avendo prove di questo non sapevamo come comportarci. Allora ho preso la decisione di parlare con il suo titolare e con questa persona (che chiaramente davanti a me ha negato tutto....) comunque adesso chissà come mai questa persona ha dato le dimissioni e mio marito sembra più sereno anche se non ti nascondo che abbiamo dovuto ricorrere ad uno psicologo perchè era veramente caduto in depressione per questo fatto e stiamo ancora ricorrendo a cure specialistiche (anche costose). Quindi il mio consiglio è di prendere questa persona e parlarle a quattr'occhi, parlando si risolve sempre tutto .... almeno lo spero per te facci sapere com'è andata