Buonasera. Mia madre ha contratto di affitto stipulato nel 2006, della durata di 4+4 anni, per un appartamento al 2° piano senza scale. Da 12/2006 è invalida al 100% per problemi cardiaci, ma solo ora (si fa per dire) la dott.ssa curante le ha sconsigliato vivamente di effettuare tutte quelle scale. Ora abbiamo trovato un appartamento più consono alle sue esigenze, e lei vorrebbe entrarci dal 1° maggio, ma sul contratto di affitto c'è scritto che dovrebbe dare la disdetta 6 mesi prima. Non c'è qualche appiglio per poterlo lasciare subito? Tipo problemi gravi di salute? Avrebbe già trovato chi sarebbe disponibile a subentrare nel suo contratto di affitto, forse qs. aiuterà.... E se volessero i 6 mesi di preavviso e mia mamma andasse via cmq, come farebbero a trattenerle quanto non versato visto che non ha versato nessuna cauzione?Grazie a tutti.
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13/02/2009, ore 19:18
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13/02/2009, ore 19:27
I sopravvenuti motivi di salute, e il caso specifico,potrebbe essere una valida motivazione, ma non so se c'è legislazione a riguardo.C'è art 1580 che parla di cose dannose per la salute nella cosa locata,ma quando vi è da attribuire la responsabilità al locatore.Cercate una via amichevole con il proprietario,e prospettate la posibilità di un subentrante.Se ve ne andate prima dei 6 mesi il locatore può adire per vie legali per inadempienza contrattuale. |
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13/02/2009, ore 19:45
Pensavo anch'io di buttarla sull'amichevole, ma anche se andasse per vie legali, mia mamma prende una pensione di circa 800 euro e paga un affitto di 350 euro, quale sarebbe il giudice che gli farebbe trattenere tipo un 5° della pensione? Considerando anche che ha l'invalidità al 100% e non ha niente intestato? ( i mobili glieli abbiamo comprati noi)Grazie cmq per la risposta! |
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25/02/2009, ore 14:35
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