Buonasera a tutti, vorrei un parere sul comportamento di uno studio dentistico diverso da quello in cui vado abitualmente. Stamane ho svolto presso il suddetto una prima visita di controllo
Premetto che al momento della telefonata per prendere l'appuntamento ho chiesto il costo della visita e mi sono sentito dire che la stessa fosse gratuita.
Giunto sul posto, in attesa della visita , una dipendente ha provveduto alla registrazione dei dati personali invitandomi a firmare il consenso per il trattamento dei dati personali sottolineando, dietro mia esplicita domanda, che gli stessi sarebbero stati trattati solo ai fini dell'attività di studio. È una prassi obbligatoria o è stato un mero espediente per carpire dati personali?
Durante lo svolgimento della visita, il dottore indicava alla assistente quello che a suo dire sarebbero dovute essere le problematiche su cui intervenire.
Al termine della visita la sua assistente mi ha chiesto di aspettare e mi ha prospettato un foglio con la dicitura preventivo.
Un po' sorpreso ho chiesto informazioni e la stessa mi ha fatto cenno a queste possibili prestazioni da effettuare con i relativi costi indicandone sia il costo singolo che il totale.
Parlando con la stessa ho detto che ci avrei pensato ed avrei valutato il da farsi senza prendere impegni.
Secondo voi hanno operato in modo corretto? Possono avanzare qualche pretesa o sono stati semplicemente molto limpidi prospettando soltanto i costi di eventuali futuri interventi qualora avessi deciso di farli da loro?
Non vorrei che dietro la storia del consenso sui dati ci siano scritte clausole che possano impegnare in modo vincolante. Sarebbe parecchio scorretto .
grazie dell'attenzione