Uno dei principali compiti di uno Stato Sovrano è il controllo della quantità di denaroin circolazione, i bravi economisti che conoscono il mestiere dovrebbero saperlo.Questo è il motivo per cui spetta allo Stato tramite la Banca centrale e non alle banche sparse sul territorio il compito di stampare il denaro. Nell' attuale sistema economico mondiale accade che in uno Stato circola contemporaneamente il denaro contante stampato dallo Stato + la moneta elettronica gestita dal sistema bancario e caratterizzata da due variabili non determinabili, lo spazio temporale e l' importo della spesa. Il possessore di una carta di credito decide autonomamente quando e quanto spendere. Allora ci si chiede come fanno i Governi a dichiarare la quantità di denaro in circolazione ? E' molto semplice, utilizzano un sistema pratico che si chiama " un tanto al braccio " .Per i cittadini è meraviglioso sapere di pagare stipendi esagerati a persone che sparano a caso delle cifre. Il risultato evidente è che i bilanci degli Stati di tutto il mondo non sono attendibili.Per ovviare a questo spiacevole inconveniente è assolutamente necessario che gli Statisi assumano l' onere di gestire direttamente la moneta elettronica assegnando una card ad ogni numero di codice fiscale. In questo modo il computer del Ministero del Tesoro potrebbe fornire il dato aggiornato del denaro in circolazione nel preciso momento in cui gli viene richiesto.
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23/11/2011, ore 17:58
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