So' appena tornato dalla Francia. Negozi chiusi tra le 18,30 e le 19 (come in Austria), parlo di posti turistici, treni merci a iosa (stavo di fronte alla linea ferroviaria), gasolio ad 1,38, benzina a 1,55, elettricità a meno di metà prezzo che in Italia e che vi devo dire? A voglia a fare decreti, quando mai ariveremo a st' i Paesi europei?
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31/01/2012, ore 18:42
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31/01/2012, ore 19:02
Be', se è solo per questo, io quando vado all'estero in auto, solo di autostrada, dal casello di Bologna a quello di Tarvisio pago intorno a 34 euro. Più altri 34 al ritorno. Passato il confine, in Austria prendo una vignetta di circa 7 euro che mi dà diritto a girare per 10 gg. in lungo e largo per tutta la rete autostradale dell'Austria. Più o meno lo stesso è per la Repubblica Ceka e in Germania è addirttura gratuita. Ah, è sempre per stare al costo auto, il bollo non esiste in quanto è compreso nelle accise dei carburanti, cionondimeno la benzina costa molto meno che da noi. Questa è l'Italia, c'è poco da fare. E comunque, quel po' che c'è da fare 'sto Governo in carica sta cercando di farlo, perlomeno. E' chi ci ha governato nel mezzo secolo precedente che non ha fatto nulla e ci ha ridotto così. ...c'è poco da criticare i decreti di Monti, se siamo a questo punto
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31/01/2012, ore 20:21
ma non è che critichiamo il decreto monti perchè dannoso o inutile, è semplicemente che gli viene data una portata che non ha. si tratta di riformine sicuramente giuste, etiche, utili... ma di poca portata, che non incidono. anche perchè dopo una pesante manovra ci vuole ben altro per far ripartire i consumi e gli investimenti. |
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01/02/2012, ore 08:48
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01/02/2012, ore 09:38
si tratta di riformine sicuramente giuste, etiche, utili... ma di poca portata, che non incidono. anche perchè dopo una pesante manovra ci vuole ben altro per far ripartire i consumi e gli investimenti. ---------------------------------------------------------------------------------------------------- Saranno pure di poca portata... tuttavia, ciò che ha fatto il Governo Monti in 60 gg. è già molto di più di quanto fatto nei precedenti 20 o 30 anni. Più di così, temo serva la bacchetta magica. Dunque criticare è sempre lecito, ci mancherebbe; ma la critica andrebbe forse meglio indirizzata |
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01/02/2012, ore 11:30
Cito BancarioNonno: A voglia a fare decreti, quando mai arriveremo a st’ i Paesi europei? Ci arriveremo quando si fara' qualcosa per evitare che la casta continui a rubare i nostri soldi e quando usciremo dall'Euro. E per rubare non mi riferisco a Conti (18 milioni - Pdl) o Lusi (13 milioni - PD) solo oggi. Ma a tutti gli "inchini" che la casta deve fare a quelli che hanno fatto si che finissero li (le lobby economiche quando non proprio la criminalita' organizzata - Cosentino/DiGirolamo), ripagandoli con il finanziamento di opere pubbliche inutili. Cito Jos: ciò che ha fatto il Governo Monti in 60 gg. è già molto di più di quanto fatto nei precedenti 20 o 30 anni. Più di così, temo serva la bacchetta magica. Dunque criticare è sempre lecito, ci mancherebbe; ma la critica andrebbe forse meglio indirizzata.
Cerco di indirzzarla meglio, cosi magari mi faccio capire. Nei primi decreti si vede l'indirizzo che il governo intende dare. E' negativo per una serie di motivi: - la lotta alll'evasione viene spettacolarizzata per la minuteria (grandi risorse per uno scontrino da 3/4 euro per una birra) e non si vede nulla per le transazioni canaglia (Conti) ne per la riduzione dei privilegi della casta - basti guardare che la riduzione degli stipendi non portera' alcun beneficio alle casse dello Stato per il corrispondente aumento degli sgravi fiscali. - il debito si riduce pagandolo oppure svalutando la propia moneta (stampando banconote dal nulla). Quando un investitore e' disposto a prendere un 1.8% su un Bund tedesco e fugge da un 7% sul Buono Italiano, qualcosa di sospetto, di fortemente sospetto, c'e'. E non riguarda l'evasione fiscale o l'andamento dell'economia Italiana (spegazione per gli omologati). Riguarda il fatto che un governo servo della grande finanza e' disposto a drenare riccchezza la dove c'e' per pagare un interesse artatamente tenuto alto agli speculatori. Finche cio' non viene spezzato, il governo sara' solo un esecutore per il popolo ed un benefattore per gli speculatori. Quindi, in 60 giorni, una "misurina" contro la speculazione ci sarebbe potuta stare. Un bacchettatina alle banche, ci poteva stare. Invece, alleanza con il nemico. Vedi che gran parte della respomnsabilita' del non ripartenza dell'economia sta nelle abnche restie a finanziare l'imprenditoria e ancor di piu i mutui ( leggti tutte le storei dei costi occulti collegati ai mutui - certo! Perche prestare al 4 quando quando si prende il 7 su di un btp?). Invece, andava fatta la minaccia di uscire dall'Euro. In fondo, il Colosseo, Firenze, Venezia, il miglior cibo, la miglior moda, le piu belle spiagge e le piu belle montagne d'Europa le abbiamo noi. Di contro, vetture buone le stanno facendo in Korea (disgnate dai nostri e con nostro know how) e gli altri prodotti di consumo possiamo tranquillamente lasciare competere gli altri Paesi Europei che - diversametne da noi - non massacrano le aziende con regole ambientali e previdenziali (peraltro giuste ma che inesorabilmetne ci collocano fuori dal mercato. Chissenefrega che un pieno mi costa un mese di stipendio. Quello che non deve costare sono i beni di prima necessita'. Questo governo ha alzato il fisso sui servizi ed i costi della casa che gravano sulla parte piu debole (finanziariamente) della popolazione. E' un governo servo dei ricchi e della speculazione. Un governo senza palle che massacra il proprio popolo come se fossero i cittadini i responsabili della congiuntura. Voglio e merito un governo equo, non un governo servo dei forti (= che se la prende con tassisti, farmacisti e notai senza minimamente scalfire le procate di big pharma, le porcate degli immobilairisti e le societa' dei servizi!). ------------------------------------------------------- Una bussola non dispensa dal remare ------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio. |
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