quanto a Frattocchie, se non sbaglio c'era una scuola di addestramento dei Dirigenti del Pci, non mi fai altro che un complimento: evidentemente c'è ancora qualche bocconiano che non ha subito il lavaggio del cervello, e queso per me è motivo di orgoglio. Vuol dire che la mia testa funziona ed è ancora in grado di scegliere da chi farsi condizionare.

Grazie, hummer, davvero.

Credo che tu più che alla mia ,debba pensare alla tua di salute, probabilmente la tua pressione e ben sopra la media e il tuo fegato messo male, al solo pensiero che ancora una volta,parlamentare o meno( aproposito ma non è che il parlamento e di quì Napolitano consulta,siano tuttti delegittimati?) Zio Silvio le elezioni le rivince e stavolta senza zavorra. E sai chi gli fa la campagna elettorale per cui non potrà mai perdere? quelli come te e patos,perchè leggendo quello che scrivete ,se qualcuno avesse dubbi,voterebbe il cav. più che mai!!!!!!!

Caro hummer, zio silvio le elezioni se le vinceva alla grande quando la sua "zavorra" erano Bossi, Casini e Fini, tre pezzi da 90 che prima lo hanno tirato fuori dal guano e poi lo hanno piantato lì uno alla volta, come un cucù, altro che! e se ci saranno elezioni, come anch'io vorrei per fugare ogni dubbio di legittimità, avremo un risultato ancor più dispersivo di quelle della primavera scorsa, con due partiti a destra, due a sinistra (mica tutti accettano volentieri Renzi!) e il M5s. Morale; Silvio (forse) avrà qualche difficoltà a comprarseli tutti, non sono esattamente delle puttanelle minorenni!

Da ultimo; non solo il governo delle larghe intese potrebbe essere illeggittimo, ma lo sarebbe anche quello precedente, con Silvio come PdC, ma ovviamente non si può tornare indietro fino al governo D'Alema o a quello Prodi per trovarne uno legittimo... ergo, nell'impossibilità di deleggittimarli tutti, ripartiamo da capo, magari con la proposta di Rodotà come Pdc: chissà se questa volta quei fessacchiotti del pd ripeteranno l'errore?

No, hummer, sei proprio fuori, di melone e di strada!

Patos chiede:

Non dici pero chi sarebbero i cattivi

Non ci sono cattivi. C'e il desiderio di avvantaggiarsi, di stare meglio, di progredire, che cozza con le regole del mercato. Nel mercato ideale, i migliori sopravvivono. Ma il mercato ideale non esiste perche ci sono i venduti, i furbi e quelli che prendono le scorciatoie. Monti e Letta sono dei venduti e ho come l'impressione che non lo abbiano capito neanche loro che lo sono, salvo cominciare ora a vedere gli effetti nefasti di quelllo che hanno assecondato (e che invece andava contrastato) e cominciare ora a farsi qualche domanda......

Se ti vai a rileggere un mio vecchio - antico - post, ho sempre sostenuto che Berlusconi non e' un bravo politico ma come imprenditore riesce a capire BENE quello che deve fare, quali scelte sono giuste e quali ti portano al baratro economico. Ha il cosiddetto "usimo" (naso) per la scelta giusta. Poi si perde nella realizzazione e cerca le scorciatoie, piegando le leggi (talmente tanto che non ho potuto piu' difenderlo). Ma e' un imprenditore nato e non riesce a sopportare l'inerzia, chi non lo segue col ragionamento, chi fa opposizione ottusa (quella che parte dall'assunto: E' sbagliato perche' proviene da te, a prescindere dal contenuto).

Berlusconi era l'unico baluardo contro gli effetti negativi sull'Italia del mercato le cui regole sono gestite da Bruxelles. Lui e' stato l'unico a non fidarsi di quello che veniva imposto ma ha preferito prenderlo con senso critico, cosa che ne Monti ne Letta fanno.

Per farti capire uso l'esempio dei sub-prime. Penso che siamo tutti concordi sul fatto che il bisogno di crescere si e' scontrato con l'avidita' quando alcune regole dettate per ampliare il mercato finanziario sono state applicate oltre l'intenzione e hanno finito per generare mutui altrimenti improponibili. L'intenzione sottostante era magari buona (far accedere alla casa anche i meno fortunati) il risultato devastante....ci sono stati dei cattivi (le banche) come chiedi tu?

Oggi DEVI constatare che sta succedendo lo stesso. Quello che conta sono i risultati ed i risultati sono quelli che ti ho anticipato prima che succedessero (debito che non diminuisce, errata previsione gettito IVA, Telecom ecc.). Quindi non c'e' un cattivo, c'e' un mercato nel quale stiamo soccombendo e che dobbiamo trovare il modo di risalire. Per risalire, dobbiamo trovare le cause che ce lo impediscono. Tra le cause c'e' l'Euro: come dicevamo con Jos, e anche con te, alcuni privati che aveano contratto mutui in ECU si sono poi trovati in difficolta' con un'economia basta sulla lira. Oggi, la stessa difficolta' la sta incontrando lo stato per via dell'Euro.

Constata anche un altra "coincidenza". Non appena Berlusconi si e' avvicinanto a Putin e' intervenuto lo Spread. Putin rappresenta l'energia alla base della nostra industria. Hai presente che sarebbe ora l'Italia con accordi energetici preferenziali con la Russia?

C'e' un cattivo dietro questo smacco? No: c'e' un mercato che ha pensato di contrastare cosi una mossa furba di Berlusconi. Sono stati piu' bravi (non cattivi) loro....e poi ci hanno provato loro stessi....e si son visti sbattere la porta in faccia con l'Ucraina.

Cominci a capire cosa vuol dire un disegno criminale senza autori criminali?

Cominci a capire i fatti come vanno?

Io che sono imprenditore, mi incazzo con l'esenzione IMU agli esercizi commerciali della chiesa perche e' un vantaggio scorretto. Sono dei cattivi chi continua a lasciare tale indebito vantaggio (con le conseguenze anche sulla copertura della prima casa) oppure sono uguali a chi si avvantaggia a livello di paese come dicevamo all'inizio? Non so. Dimmi te.

No,non credo per niente al complotto cosi come lo hai descritto,il fatto è che la scelta dell'euro, del mercato unico,della omologazione delle regole ci ha portato dentro una competizione senza essere attrezzati,e senza adeguare il sistema paese alla nuova situazione,nel frattempo la globalizzazione la delocalizzazione ha fatto il resto, mentre imperterriti abbiamo continuato non solo con il vecchio andazzo del campare alla giornata,ma abbiamo ulteriormente esasperato il localismo,il regionalismo,il decentramento,allargamento dei centri di spesa al di fuori di ogni controllo e necessità,insomma abbiamo creato un gigantesco poltronificio pagandolo a piè di lista,Se queste sono le colpe della classe politica, cisono anche quelle di confindunstria e sindacati,che hanno sempre convissuto con la classe politica costituendo la casta,nuova categoria di mandarini autoreferenziali che pensono solo al mantenimento dei loro privilegi,fottendosene dello stato comatoso in cui versa il paese Tu vedi la questione da Roma che pur in mezzo a tanti problemi resta caput mundi,io invece che vivo nell'estremo sud vedo un'enorme suburra, una gigantesta favelas in cui miseria,malaffare,illegalità corruzione,clientelismo,nepotismo coesistono come nei gironi dell'infermo dantesco,pensa dunque cosa saremmo con la nostra liretta esposta ai quattro venti.

D'altronde fiuto o non fiuto del caimano entrare in europa era fare di necessità virtù,perchè non puoi mettere cancelli davanti alla storia, se li metti ti isoli, e nel tempo vieni cancellato,alla stessa maniera per dirla con Manzoni come vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro.

Ora ci siamo e ci dobbiamo restare,non è tempo di nostalgie è tempo di fare con Letta con Alfano con chi verrà ma ad una precisa condizione la casta intesa nel senso più ampio deve immediatamente pensionata deve essere esclusa,perchè se i governi sono mancati la nomenklatura ha fatto di peggio, si è senpre messa di traverso quando era il momento di agire.

Tornando all'europa che resta l'ambito entro cui agire, compensare o allargare quell'inflazione prevista all'1,3 o 4 stampando moneta non sarebbe un'oltraggio per la germania bensi una boccata d'ossigeno in tutti i sensi a favore dei paesi del sud europa noi compresi,in attesa del rinsavimento e del ritorno alla ragione.