Jos, l'argomento del post e' se Bersani con la sua insistenza sulla fiducia non stia in effetti preparando la strada ad un secondo governo tecnico. Visto lo scarso interesse per Monti ed il rifiuto di Passera, resta la Cancellieri...
Non mi pare, Pimander. Bersani mi sembra stia facendo tutto il possibile per formare un governo politico tra Csx e Grillo, evitando con ciò il governo tecnico (che resta semmai sullo sfondo di un eventuale insuccesso, con i nomi ora della Cacellieri, ora di Visco e così via). Peraltro, Bersani sta facendo tutto alla luce del sole, chiedendo un accordo programmatico che ha sintetizzato in 8 punti ben dettagliati e per nulla fumosi. A seguire metto un link del Sole24Ore dove vengono spiegati più in dettaglio più un altro che affronta solo quelli dell'impatto in edilizia. Io francamente non vedo nessuna furbizia in Bersani. Anzi, in caso l'accordo non vada in porto ( passando quindi al governo tecnico) rischia seriamente di bruciarsi. Più aperto di così. Seguono link:
http://www.ilsole24ore.com/articlegallery/notizie/2013/bersani-pd-8-punti/index.shtml?uuid=AbyW0QbH
http://www.edilportale.com/news/2013/03/normativa/proroga-della-detrazione-55-tra-gli-otto-punti-proposti-da-bersani_32187_15.html
X hannibal
- Per quanto riguarda i paesi dell'est che ho citato, sarebbe opportuno che prima di parlare ci aveste vissuto
adesso costretto a mandare le proprie donne a fare le badanti degli sporchi capitalisti
- tuttii miei viaggi in germania est polonia ex cecoslovacchia.
Sei rimasto indietro di qualche secolo, caro mio. Oggi parlare di Bersani e Csx, in Italia, non significa parlare di Stalin, Lenin e così via. Significa parlare semmai delle socialdemocrazie dei paesei scandinavi, che guarda caso hanno il miglior tenore di vita occidentale. Significa parlare di Blair, di Kenendy, di Zapatero e così via. Vedi di aggiornarti.
E anche sul resto, se non proprio di qualche secolo, perlomeno sei rimasto indietro di un ventennio. La conosco bene, la Polonia. Nella seconda metà degli anni '90 ho avuto 4 o 5 dipendenti polacchi. Venivano qui all'arrembaggio, dormivano in tende piantate abusivamente nei giardini Margherita (parco bolognese) pur di avere un lavoro in Italia. Oggi non è più così. Oggi la Polonia ha un Pil che cresce sull'ordine del 4 -5% annuo. Hanno un terzo della nostra burocrazia e un'economia dinamica. Oggi, caro mio, se tu togliessi quelle fette di prosciutto ormai rancido che porti sugli occhi ti accorgeresti che sono i nostri giovani a emigrare in Polonia, non più il contrario. E questo succede dopo un decennio di declino a cui ci ha portati non il govoverno di Berrsani ma del tuo amico Silvietto da Arcore. Togli il prosciutto, Hannibal, e guarda il mondo com'è oggi.
Ah. nel caso dubitassi di quanto affermo (sull'emigrazione italiana in Polonia), ti metto a seguire un po' di link dove potrai controllare:
http://www.italia-polonia.eu/it/component/content/article/205-trasferirsi-in-polonia-e-la-scelta-piu-giusta.html
http://www.italia-polonia.eu/forum3/viewtopic.php?f=13&t=2887
http://www.italia-polonia.eu/forum3/viewtopic.php?f=19&t=2023