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In questi giorni come prima notizia dei tg e come titoloni sui giornali si parla delle espulsioni dei 4 senatori del Movimento 5 Stelle...

Le critiche e i dissendi di chi non è del M5S mi fanno pensare...

4 senatori che non si riconoscevano nelle azioni ultime del M5S avrebbero dovuto uscire dal Movimento senza attendere di essere espulsi...

Ora anche alcuni deputati sono usciti di loro spontanea volontà: sono giusto quelli che non hanno restituito parte dei loro emolumenti da deputati come da regolamento interno e che permette di accumulare soldi nel fondo destinato a PMI e famiglie. Il tal deputato Tacconi deve inoltre giustificare spese per € 7.000,00 (sarà un caso che esce, ma a prescindere ne siamo contenti).

Come dicevo prima, in questi giorni tutti - dal PD all'ex PDL - commentano e criticano le espulsioni come assenza di democrazia...

Al di là che c'è stata una consultazione sul web (mai successo presso altri partiti) ma basterebbe vedere il regolamento del Movimento e la valutazione del resto dei grillini.

Con il mercato di senatori, per cui sta affrontando un'altro processo dei tanti Silvio, dovremmo accettare lezioni di democrazia da chi? Da chi in seguito alle primarie come segretario di partito si sente investito del diritto di auto-promuoversi a Premier? Da appartenenti ad un partito che licenzia un Premier a favore del nuovo segretario all'interno del palazzo di partito?

Oppure da una realtà che ha unito FI e AN per dare vita al PDL e oggi da quell'unione ne escono ben 4 sigle? FI, FLI, Fratelli d'Italia e NCD? Che vede il suo leader indagato su più fronti tra cui infedeltà fiscale e compravendita dei senatori? (e sono brava che tralascio il resto!). Un partito che si è spaccato ulteriormente perchè, dopo aver dichiarato di voler sostenere il governo Letta per responsabilità verso il Paese (non per le poltrone, ovviamente) lo ricatta per vicende personali del suo leader?

Cioè, scusate ma proprio mi devo essere persa qualche passaggio...

In un paese in cui siamo reduci di ben 3 Premier decisi nei palazzi senza tener conto del voto del popolo, in un paese in cui si rappresenta il 50% di spesa per corruzione della spesa totale UE, in un paese in cui si liquida dalla porta il finanziamento pubblico ai partiti con il referendum e lo si fa rientrare dalla finestra cambiandogli nome (rimborsi elettorali: il rimborso a casa mia si da a fronte di spese documentate e verificandone la conformità), in un paese in cui un ministro della giustizia (e in precedenza proprio il Premier) si fanno telefonate per un trattamento di favore ad amici che devono affrontare la giustizia per reati commessi (e potrei continuare per ore e giorni l'elenco) mi venite a contestare la democrazia in un movimento che ha regole precise e che si avvale pure di una consultazione popolare che non conosce precedenti?

Ma per favore...



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...

Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio...

mika_80x

Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

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Errata corrige... "Che per 20 anni vi siete ben guardati"



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...

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mika_80x

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comunque volenti o no politicilenti,questi senatori e depudati 5 stelle,devono tutto aGrillo,senza il quale sarebbero dei perfetti sconosciuti,forse anche arischio disoccupazione,pertanto ,proprio per la particolarità della sistuazione,sarebbe stato buon gusto dimettersi da parlamentare,una volta in dissenso,l' ha fatto il solo orellana.Stessa cosa dovrebbero fare comunque tutti quei parlamentari,dep. regionali e compagnia cantante,che una volta eletti ,dovessero cambiare propri orientamenti rispetto alla linea politica x la quale erano stati eletti.

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siete? fate? come se noi sediamo in parlamento!

ho fatto delle critiche precise e circostanziate, ma lo stile dei grillini è rispondere con l'insulto.

hanno eletto dei rappresentanti poco capaci ed esperti, e ad ogni soffio di vento devono fare un sondaggino online, sull'onda dell'emozione, per capire cosa fare, perchè un programma serio non c'è se non un elenco di titoli da riempire e molto costosi, soprattutto senza indicazione delle coperture. ma che proposta è questa?

e per chi non è allineato, espulsione, altro che discussione!

spettacolare la proposta di non ripagare i titoli di stato in scadenza, sai che successo a livello economico ed internazionale! meglio non commentare nemmeno i post deliranti quotidiani pubblicati dai parlamentari.

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Non siedete in parlamento ma siete rappresentati da chi avete votato e mi rivolgo considerandovi di quella parte (dx o sx poco si differenzia visto che tutti avete avuto l'onore - l'onere un pò meno - di sistemarvi sulle poltrone che governano).

Non vedo critiche precise o circostanziate perchè se sento i commenti di gente che si informa tramite i media in mano ai vari partiti al bar sono simili: demagogici.

1 - Abbiamo eletto rappresentanti sicuramente estranei al sistema politico-partitico finora visto, che siano poco capaci non credo prorpio e parli o per indottrinamento o per ignoranza o peggio ancora per assenza di onestà intellettuale: vai a leggerti i testi di legge pronti da presentare in parlamento (appena glielo permetteranno) o anche solo la legge che in 20 anni non avete mai fatto nonostante la gente - nella terra dei fuochi e non solo - si ammala e coltiva nonchè commercia ortaggi e frutta avvelenati grazie al silenzio e alla corruzione di chi vi ostinate a votare!

2 - Il sondaggio online viene fatto per prendere in considerazione anche chi vuole partecipare senza sedersi in poltrona (capisco che per chi pensa che il suo dovere di cittadino si esaurisce nel fare la crocetta sul simbolo e imbucare il tutto nelle urne sia inconcepibile);

3 - il programma c'è e se non l'hai mai cercato per leggerlo sei l'espressione più meschina del cittadino mediocre: non è che se tu non ti informi e ti rifiuti di conoscere significa che ciò che non sai tu non esiste! Qui ci starebbe bene l'espressione ricorrente di Sgarbi!

4 - per chi conta di più mostrarsi alle telecamere per fare la prima donna e porsi al di fuori del Movimento c'è la porta perchè così è stato stabilito; non ci interessa avere i voltagabbana pur di far numero a differenza vostra: comunisti (vedi x esempio Bondi) o radicali (vedi Capezzone) che diventano zerbini di Berlusconi (Capezzone, delfino di Pannella che capì che con Pannella avrebbe magnato ben poco!) che l'unica coerenza che hanno è quella di leccare i piedi ovunque e salire sul carro dei più forti (corrotti e corruttori?). A noi non interessa avere i numeri tenendoci gente incoerente e che come la bandiera sventola a seconda del vento che tira, quella gente va bene nei vostri partiti, non nel nostro movimento;

5 - scusami ma quando un imprenditore fallisce non è che le banche gli danno credito per pagare i debiti contratti a maggior ragione se non c'è una pianificazione che ne determina una futura ripresa di crescita... Io cittadino per di più non sono una banca, quindi con le mie imposte non intendo pagare i debiti che il FMI e altri organismi hanno imposto al mio Paese con giochetti sporchi aumentandone poi il costo grazie ad innalzamento di spread organizzato a tavolino, tant'è che pure Berlusconi - e gliene do atto - grazie anche alla considerazione di Tremonti, si rifiutò di indebitare il Paese con un prestito del FMI che avrebbe sancito il dissanguamento del nostro Paese... Visto che siamo arrivati a spread di quasi 600 punti perchè non eravamo considerati credibili nel mantenere gli impegni presi (così si è gonfiato pure il debito) diamogli ragione!

Signori, con vostri giochetti di potere ci avete dissanguati e avete portato i tassi di interesse alle stelle perchè - secondo quanto dichiarato - non eravamo credibili eppure continuavate a comprare il nostro debito... Signori, vogliamo darvi ragione: non vi paghiamo... Non vi paghiamo finchè non metterete in ordine le porcate fatte a livello internazionale contro l'Italia!



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Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio...

mika_80x

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Di Maio ha fatto ammettere a Righetti che in commissione c'è grande collaborazione, quindi sono tutte strumentalizzazioni.

Basti vedere che hanno approvato la legge contro i reati ambientali

Sì, Mika, d'accordo: ma sono minuterie, fatti di piccolo cabotaggio. Sulle questioni essenziali, come la L. Elettorale, le grandi Riforme e l'indirizzo di Governo da dare al Paese sono del tutto fuori dai giochi. E lo sono per precisa scelta politica.

Sulla L. Elettorale, per esempio, che è lo strumento che regolerà i giochi democratici per i prossimi anni, hanno espresso un no secco e pregiudiziale. Poi, adesso sostengono che stanno assemblando la loro Legge El. mediante le consultazioni via web ecc. Ma al momento in cui Renzi aveva offerto una possibilità di collaborazione la risposta è stata un no senza appello. Così come un no senza appello era stato opposto a Bersani. Sulle Roforme. tipo l'abrogazione del Senato ecc. la cosa è ancora pià grave: come si fa a essere il 1° Partito d'Italia e chiamarsi fuori lasciando fare agli altri (salvo poi criticarli dopo che, appunto, avranno fatto)?

Un altro esempio, di minore portata ma d'immediata fruibilità, è l'aspetto sottolineato sopra da Pimander sulla Tasi. Lui ha appunto votato Grillo e, giustamente, si lamenta dell'aumento della Tasi varato ieri da Renzi (in realtà è un DL ereditato da Letta, ma comunque lui lo ha varato e lui se ne assume la responsabilità). Ecco, se invece di opporre tanto secchi quanto sterili no il M5s avesse stretto un accordo programmatico e-o di Governo con Renzi, Letta o Bersani (accordo, non alleanza), a questo punto sulla tasi avrebbe avuto il potere di veto: "o blocchi questo aumento, oppure il m5s non ti sostiene più!". Dunque il voto di Pimander avrebbe ottenuto un risultato concreto, non solo un grido di protesta.

Ed è proprio a questo concetto qui che mi riferivo sopra quando dicevo che i "ragazzi del m5s" non resisteranno ancora a lungo e, salvo non ci sia la speranza di elezioni anticipate, potrebbero a un certo punto stancarsi e (fuori)uscire in massa. E a quel punto non saranno le mele marce ma chi vorrebbe fare qualcosa concretamente. la stessa cosa che vorrebbero poi la maggioranza degli stessi elettori m5s. Qui il sondaggio:

http://www.repubblica.it/politica/2014/02/28/news/sondaggi_due_elettori_cinque_stelle_su_tre_vogliono_dialogo_con_renzi-79847880/?ref=HREC1-9

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