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con la sonora sconfitta del pd - centro sinistra in sardegna la società italiana ha scelto l'eutanasia. ovvero ha scelto il suicidio delle libertà democratiche, il suicidio di quel che rimane del welfare. la società italiana benstante ha deciso di far pagare la tremenda crisi economica che si avvicina ad una parte soltanto della società, cioè, ai lavoratori, cioè a coloro che hanno pagato e sempre pagheranno per gli errori di padroni, imprenditori, managers ecc... ecc.... l'estabishment ha deciso che la crisi la dovranno pagare i figli di famiglie dei lavoratori dipendenti ecc.... questi giovani non avranno mai un lavoro stabile e dignitoso che permetta loro di costruirsi un futuro. a questi giovani rimarrà la strada della droga, la strada della prostituzione, la strada della criminalità. ovvero, l'italia intera sarà "napoletanizzata"! ovvero, saranno create, nelle città, zone degradate, in preda alla miseria, alla violenza, ai sopprusi più umilianti per la persone più deboli! ovvero, sacche di territorio in preda alla miseria senza speranza e serbatoio di criminalità di tutti i generi! questa la nuova italia agli inizi del 21° secolo! ma, tutto il mondo farà un passo indietro sulla strada della civiltà! il capitalismo selvaggio, cioè, l'8° cavaliere dell'apocalisse, il più terribile ha ancora una volta vinto. una nuova epoca di barbarie nel mondo ha inizio.zorro

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in effetti, il pd è parso guardare lontano. nel senso che, obbiettivo del pd era e sarà ancora, immagino, quello di unire culture diverse e gli interessi? in un grande partito democratico e di sinistra. cioè, interessato a tessere rapporti con i partiti al potere, ovvero, rapporti di buon vicinato con gli avversari nel tentativo di rendere la politica italiana più democratica, più "buona". per fare questo, mi pare, il pd non ha esitato a "sacrificare il suo elettorato. ad esempio, il pd non si è entusiasmato per il successo dello sciopero dei dipendenti pubblici e dei metalmeccanici per la prima volta insieme. il serenamente, il pacatamente, cioè il "buonismo" a fatto si che il partito, non ha mostrato di appoggiare coloro che sono disperati perché non hanno lavoro, perché hanno un lavoro precario, perché lo stipendio non è più sufficiente per vivere una vita dignitosa, anzi, è sembrato guardare con indifferenza se non con un certo fastidio a queste sacrosante richieste dei lavoratori. fassino stesso, ha dichiarato, a seguito delle dimissioni di veltroni: "il pd deve essere più radicato tra la gente".attenzione! con queste mie parole non intendo che il pd di veltroni si fosse allontanato dai disoccupati, dai precari, dai lavoratori, dai pensionati ecc.. ecc.. temi al centro del programma del pd per le elezioni politiche 2008. basta ricordare i 12 punti del programma politico del pd! dico soltanto: il sottoscritto ha avuto l'impressione che questi temi fossero un po' sullo sfondo. insomma, l'elettorato non ha votato pd e penso, questa sia una delle cause importanti del mancato successo in queste ultime tornate elettorali.zorro

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