si disse che l'Italia è un'espressione geografica (credo Metternich prima del congresso di Vienna del 1821, in cui se ne riorganizzò l'assetto territoriale; se del caso Cagliostro o Gufo31 sapranno correggermi: non metto in dubbio la loro volontà di farlo....ma indipendentemente da chi e quando l'abbia detto (che non è il nocciolo del discorso, ma fusicuramente uno straniero prima dell'Unità d'Italia...). siamo in molti a dire che l'Unità d'Italia, quella vera, sia ancora lontana...

certo perchè nel dopoguerr 1940-45 sia l'America, DC, sia la Russia foraggiavano, e di brutto, i due partiti ma il primo partito pensava solo a governare invece il secondo voleva rovesciare ed instaurare la Ideologia Comunista e per fortuna che...............................sappiamo come è andata finire.

è andata a finire che siamo ancora lì, e che i partiti sono più numerosi di venti anni fa. il comunismo comunque avrebbe avuto vita breve e si sarebbe già dissolto come si è già dissolto da tempo all'estero.cos'è cambiato? che si è arricchito qualcun'altro, che alcuni sono contenti che il comunismo sia stato debellato (non certo per merito dell'attuale classe di governo, ma per estinzione naturale).cosa ci aspetta nel futuro, diciamo tra dieci anni? chi vivrà vedrà. non faccio pronostici. anche per scaramanzia.

forse voi tutti non siete 50 o 60 enni ma a quei tempi c'era la "Gladio Rossa" i comunisti avevano occultato le armi per un possibile colpo di stato quindi.........................

e gli attentati venivano fatti dai terroristi neri, Azzi, Fioravanti, Mambro; Ventura, Freda. Salvo prendersela con qualche capro espiatorio tipo anarchico del circolo della Ghisolfa, iscritti 10.Gladio rossa? si, con le armi della Gladio nera, riverniciate-----))))))