Art. 54 della Costituzione:

"I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge”.

L'enunciato c'e, ma la conseguenza no. Ecco, quindi, che dire o fare sciocchezze per un politico ha solo effetti positivi: calpestare la decenza (e la propia onorabilita') e' dimostrazione di affidabilita' al padrone...che si traduce in una poltrona assicurata (vista la attuale legge elettorale).

Il Ministro che in Germania si dimette dall'incarico perche si scopre che ha copiato la tesi, viene appaludito, qui in italia tal Giannino fa cosa simile e viene sbeffeggiato quando si dimette, mentre la Cancellieri che ha fatto di peggio e' al suo posto e addirittura viene difesa dal Primo Ministro e applaudita dal PdR.

In questa situazione, ogni manovra, provvedimento o misura economica, serve solo a mettere a portata di mano di questa consorteria di indecenti che ci governano delle risorse da depredare, visto che proseguono indisturbati a rapinare anceh di questi tempi: sono VERAMENTE indignato dal taglio dell'assistenza domiciliare ai malati di SLA e, nello stesso provvedimento, la previsione di un'autostrada tra Orte e Mestre....... per non parlare del mancato "contributo di solidarieta'" dalle pensioni faraoniche....o del porre un tetto degli stipendi dei manager di Stato....

....ma che schifo, schifo, schifo.....

Risolvere la questione etica signfica risolvere la crisi economica. Altrimenti non se ne esce, hai voglia a tassazione draconiana, manipolazioni del cambio, e incentivi economici. Servono a niente. Serve ripristinare la decenza....ma se il primo indecente e' Napoletame, che speranze abbiamo...