l'italia è alle stesse condizioni dell'ira, siria, cuba,corea del nord, quebec. praticamente siamo stati esclusi dal concorso, indetto da google istituendo un premio di 10 milioni di dollari. ecco a che punto siamo ridotti grazie al governo,sic,in carica.
Rev.0 Segnala
15/11/2007, ore 19:08
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
15/11/2007, ore 19:10
Google, pochi giorni fa aveva annunciato una gara, aperta a tutti gli sviluppatori del mondo che intendono programmare applicazioni per la sua nuova piattaforma Android, istituendo un un montepremi complessivo di 10 milioni di dollari. Il concorso riguarda tutti i programmatori che riusciranno a sviluppare applicazioni degne di nota per Android, ma da questa gara saranno esclusi, purtroppo, gli sviluppatori italiani e quelli del Quebec, a causa di restrizioni imposte dalla burocrazia locale. Tra le cause di tale restrizione si è parlato dell' obbligo di consegnare i premi alla presenza di un notaio o di un rappresentate di un'associazione di consumatori, inoltre le pratiche vanno presentate a due ministeri con annessa fideiussione bancaria per l'intero montepremi (10 milioni di dollari) e infine la devoluzione dei premi eventualmente non assegnati dovrebbe andare ad un associazione no profit.Questa è l'ennesima dimostrazione di come la logica perversa che risiede dietro la burocrazia italiana continui a danneggiare gli interessi del nostro paese. In questo caso degli eventuali giovani programmatori talentuosi vengono tagliati fuori dalla possibilità di trasformarsi in imprenditori.Continuiamo a farci del male!Fonte: Aduc |
||||
|