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In testa alla hit parade dei 50 più potenti di Newsweek, a furor di popolo e di critica "Persona dell'Anno" di Time: dopo aver conquistato la Casa Bianca il 4 novembre, Barack Obama chiude il 2008 sbaragliando tutti nel confronto sull'immagine. Il presidente eletto, che il 20 gennaio darà lo sfratto a George W. Bush dalla Casa Bianca con un indice di gradimento da Guinness (l'82%), è inevitabilmente il personaggio dell'anno: dominatore delle cronache mondiali da quando il 10 febbraio 2007 lanciò l'improbabile candidatura alla presidenza da Springfield, Illinois, la città di Abrahm Lincoln, e poi dal 3 gennaio in Iowa, quando, primaria dopo primaria, cominciò a costruire la vittoria che gli ha assicurato ancor prima di entrare in carica un posto nella storia.

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che cosa curiosa! ha detto soltanto we can! ih ih ihz

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Perchè, credi anche tu che sia uscito dal niente? Suvvia... nulla avviene per caso.

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sono d'accordissimo con te. è una bellissima marionetta!z

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obama è certamente già entrato nella storia per la sua dimostrata capacità d'infondere fiducia, per il suo dinamismo e perché è il primo nero che diventa presidente degli USA. la forza che sprigiona dalla sua personalità ha fatto superare questo "handicap". basta pensare che qualche decennio fa per i neri venivano uccisi. esempio: martin luther king.ma, io voglio essere "cattivo"! pur essendo contento per la sua vittoria il suo yes we can! mi lascia perplesso e "insoddisfatto". ci saranno sempre i poveri e ci saranno sempre i ricchi. va bene, con obama i poveri saranno meno poveri! benissimo! e cosa c'è di gioioso in questo? il 2009 sarà un anno nerissimo! sempre per i "poveri" naturalmente. auguri

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l'attacco terribile d'israele contro i palestinesi. perché è avvenuto proprio adesso? certamente perché obama non avrebbe potuto permettere una simile tragedia pena la sconfessione delle grandi speranze di un mondo migliore che egli ha suscitato non solo negli usa ma nel mondo intero. ma la politica usa con abama o senza obama è sempre la stessa a prescindere da chi la guida. gli usa, in questi anni, hanno condotto una politica di rapina e, a seguito di questa politica di rapina hanno perso la stima e le simpatie di molti stati nel mondo e questo non è positivo per una potenza come gli usa. ed ecco, quindi, un uomo immagine perfetto, obama, un nero che diventa addirittura presidente degli usa! e che fa gridare hoooo! ma come sono democratici gli usa! oooohhhh! ma come sono cambiati gli usa! suscitando ammirazione specialmente nel vecchio continente, cioè, in noi europei. ammirazione del tutto ingiustificata per quanto detto sopra. ad obama non rimarrà altro che gestire le posizioni acquisite cercando di mostrare il finto volto democratico degli usa per ritornare ad accattivarsi le simpatie perdute! con il suo splendido sorriso ed il suo fantastico grido: yes! wei can1zorro

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