ciao patos, potresti spiegarmi in cosa consiste questa abolizione facendo un esempio pratico ?

ritengo errata qualsiasi norma che vada ad imporrre condizioni economiche. in ambito bancario c'è molta concorrenza, bisogna puntare sulla massima trasparenza, sul fatto che il cliente abbia semplici strumenti e dati per poter confrontare le offerte. imporre per legge le condizioni economiche finisce solo a fare in modo che le banche reagiscano di conseguenza, perchè ricordiamo che non sono onlus ma società di capitali che devono produrre utili.

ma ve lo immaginate una legge che impone agli idraulici di non fare pagare la trasferta, il sopralluogo o il materiale di consumo?

L'eliminazione della commissione è un atto di trasparenza che non trova nessuna giustificazione se non quella di inserire un costo improprio,in riguardo alla concorrenza avremo concorrenza vera quando due + due fara' quattro in ogni banca,in ogni agenzia in ogni posto dove il consumatore possa avere un confronto immediato, certo, del rapporto costi benefici.

Questo emendamento non impone niente a nessuno,dice soltanto fai l'istruttoria dagli o negagli il prestito al tasso pattuito senza allungare il brodo.

Ripeto,si dice che esista solo in italia,tu vai a vedere che sono gli altri che sbagliano,

il cittadino ha gli elementi per scegliere, quando li ha è assurdo imporre nel dettaglio i criteri delle offerte economiche, soprattutto se intervengono in questo modo e retroattivamente.

il "si dice" mi interessa poco.

è tutta una BUFALA creata ad arte per tacitare coloro che lamentavano il fatto che monti avesse usato il guanto di velluto con le banche!

l'emendamento verrà modificato senza tanto clamore, le banche continueranno a dissanguarci ed a fare quello che vogliono (vedi le assicurazioni sui mutui), con buona pace di quanti sostengono il governo filobancario.

per la serie mazziati e cornuti o viceversa che tanto è lo stesso!