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E' venuta una coppia di tedeschi. Avevano una copia del giornale "Der Spiegel". In copertina un solo titolo "Die Armustsluge". Ho chiesto loro cosa signficasse e mi hanno risposto che ARMUTSLUGE significa poverta' bugiarda.

Ho chiesto di nuovo cosa voleva dire e mi hanno risposto che in Germania gran parte della gente sta in affitto mentre in Italia che ci lamentiamo delle misure Montiane e piangiano poverta', siamo tutti proprietari di case...quindi la nostra poverta' e' una menzogna. Noi siamo i veri ricchi, mentre i poveri sarebbero loro. Almeno, cosi sostiene "der Spiegel".

....nonostante la lettura dei post del forumista Gustavo - il quale piu' o meno sostiene la stessa cosa - non ho saputo controbattere, talmente la cosa mi ha preso alla sprovvista.........



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Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam.

------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio.

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beh, ho sentito anche altre argomentazioni a favore della loro - e mia - tesi. anche di Berlusconi, quando gli fa(ceva) comodo.

oggettivamente, io vedo che in Italia bestemmiamo contro l'Imu e, se importiamo auto tedesche, a parità di modello non importiamo quelle di cilindrata superiore (Es. la Ford Sierra 2600 esisteva in Germania, ma in Italia non se ne è vista una). In tutta sincerità, io penso che abbiamo stili di vita e abituidini di spesa diverse, ma il fatto che tu, sui due piedi, non abbia saputo controbattere, mi conforta... anche perchè nemmeno loro stanno poi così bene, con un tasso previsto di crescita allo 0,1% annuo, e questi sono dati ufficiali diffusi ieri!



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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un po' di verita' nel racconto di primander c'e,perche' e' vero quel dato.

la germania credo sia l'unica a non essere in recessione,la francia in caduta libera,mentre la gran bretagna cresce del 1%,unica a non essere sotto vincoli di austerita' imposti dall merkel.



"non sei vecchia,sei una zoccola" per non dimenticare la galanteria del bocconiano gustavo

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quale dato?

comunque, confermo anch'io che c'è più che un fondo di verità in quello che dice Pimander, ma la "ricchezza di una nazione" non si misura in base alla proprietà di case (il mattone non si mangia) ma in base al pil, ovvero alla quantità di merce che viene venduta generando reddito e consumi. va aggiunto che si leggeva ieri sui giornali che il mercato immobiliare è fermo come non avveniva da vent'anni. ovvero, se la germania è l'unico paese dell'area euro con pil previsto in crescita, e che la ricchezza degli italiani sta svalutandosi rapidamente, ovvero sono in crescita le sofferenze bancarie ed in particolare sui mutui, ecco trovata la quadra che mancava a Pimander.



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sono appena rientrato da una riunione di lavoro tenuta in germania. eravamo fra colleghi di tutto il mondo. Si ci criticano perche' pare che tutto va bene, per contro tutti hanno detto che nel passato hanno ecceduto nelle critiche su berlusconi, completamente immeritate, hanno ridacchiato molto quando gli ho spiegato che e' inquisito per la pussy e che in italia non e' reato fino ad una certa età.mentre lo e' in parecchi dei paesi esteri.. abbiamo discusso anche degli investimenti che le banche fanno con i soldi a loro prestati dalla bance centrale nei titoli spazzatura del terzo mondo. Salvo la risposta del responsabile finanziario di un istituto olandese che ritiene alcuni paesi emergenti africani in forte sviluppo seppur condizionati alla stabilità politica pare che la bolla si stia gonfiando. troppi cani per pochi ossi. saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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ci resta solo da sperare che sia una cosa temporanea, ma se anche il nostro pil dovesse raggiungere il famoso "tasso di crescita" positivo, la germania sarà sempre la locomotiva di europa. quello che io penso, e ovviaente mi posso sbagliare, è che loro hanno sempre consumato più di noi, e noi abbiamo esagerato ad essere "risparmiosi".



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