Bellissimo il servizio delle Iene sulla assoluta incompetenza dei ns parlamentari sulla situazione italiana. Spread, rating, debito pubblico, deficit, parole astruse per chi deve risolvere il problema, "egneeeeejjjjj" in che mano stiamo!!!!!!!!!! Oggi pomeriggio il giornalista di Radio24 ha ribadito che i ns politici non hanno capito una mazza della situazione, trastullandosi in idiozie varie e più andava avanti con il discorso e più si in*****a. Tornando alle Iene, vi è l'interfvista ad un onorevole dell'UDC (ometto il nome per pietà) che ha fatto sbellicare di risate tutta l'Italia. Ebbene questo onorevole, sino a metà degli anni 90 lavorava in banca ed era avviato, pure, ad un brillante carriera dirigenziale, carriera bloccata dalla sua elezione a consigliere regionale della Puglia, da dove ha spiccato il salto a Roma.
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11/11/2011, ore 18:07
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12/11/2011, ore 10:54
io capisco che in tempi normali non tutti i parlamentari possano sapere tutto, ma in questo periodo essere ridotti a non sapere cosa sia lo spread, di cui ormai si parla pure al bar, è estremamente preoccupante perchè vuol dire che non si occupano dell'attualità, non leggono nemmeno i giornali e soprattutto non capiscono le cose di cui si devono occupare!!e questi dovrebbero votare, discutere ed emendare i provvedimenti di monti... |
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12/11/2011, ore 11:43
Se vengono aboliti i criteri di selettivi in politica come nelle arti o professioni questo è il risultato,anche in ambito sindacale è così: non va avanti chi sa, va avanti il più rumoroso,il piùpolemico,il più bizantino |
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12/11/2011, ore 13:42
piccolo dettaglio però: nonostatne 4 leggi elettorali diverse certi personaggi sono lì da 40 anni, hanno contribuito ai disastri ed ancora oggi dettano legge passando da uno schieramento all'altro, da buoni ex democristiani.io resto sempre dell'idea che la classe politica è semplice espressione dell'elettorato, quando forse cominceremo a cambiare noi, dal basso, potremo esprimere una classe dirigente migliore.finchè però fa comodo approfittare di tutte le occasioni e di tutte le scappatoie siamo ben rappresentati da questi personaggi. |
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12/11/2011, ore 14:13
La classe politica è espressione dell'elettorato,pienamente d'accordo con Risparmio . Per molti non è importante la competenza o la capacità ,ma solo avere aiutato qualcuno, avere le conoscenze giuste......la capacità nei soliti intrallazzi.. questo è quello che ci meritiamo . forse. Sarebbe ora di cambiare mentalità,ma lo diciamo da troppo tempo... |
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12/11/2011, ore 21:29
Studi sulla qualità del voto danno che solo un voto su quattro è un voto orientato e consapevole,da questo punto di vista referendum porcellum o mattarellum serviranno a poco,il tasso di democrazia può aumentare solo in presenza di una crescita dal basso della società civile,cosa più facile a dirsi che a farsi specie in tempi di crisiPoi ci sono gli elettori silenti, questo può essere la riserva da cui attingere prontamente se la classe politica riuscirà mai a dare voce e sostanza. |
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