La propaganda del Governo
Il Governo sbandiera: 'sulla dichiarazione dei redditi dovrà essere indicato il proprio conto corrente'.E tutti diciamo : 'ma che bella cosa!'.Peccato che Agenzia delle Entrate lo sa da anni quali sono i nostri conti correnti.Ne ho parlato anche in altri post.AdE ha la facoltà di chiedere a banche, assicurazioni, finanziarie, SIM, ecc i movimenti di un certo codice fiscale.La cosa risale al Governo Prodi, direi se mi ricordo al 2005/2006.Da me, una finanziaria, quindi con movimenti limitati rispetto ad una banca vera e propria, per star ddietro a questa cosa fu assunta una persona part-time dedicata solo a questo.Questo perchè inizialmente la richiesta veniva girata a tutti gli intermediari finanziari, anche alle decine di migliaia che nulla avevano a che fare con quel codice fiscale. In quel caso si doveva rispondere negativamente, ma rispondere.Per questo motivo fu messa in piedi, pochi mesi dopo, l'anagrafe fiscale. Ne parlarono tutti i giornali e la destra tuonò contro 'lo Stato di Polizia'.Quindi ogni mese gli intermediari di cui sopra devono inviare ad AdE l'elenco dei conti aperti da ciascun cliente. Nonchè modifiche e chiusure.In questo modo la domanda di informazioni può essere inviata solo a quegli intermediari che effettivamente hanno quel certo codice fiscale come cliente. Riducendo moltissimo il traffico con AdE, eliminando cioè tutte le risposte negative e le richieste inutili.Qualsiasi bancario potrà confermare quanto dico.Io la faccenda la conosco benissimo perchè, lavrando all'informatica, me ne occupai in prima persona.SONO DEI BUFFONI INCOMPETENTI ! A CASA !!
Per denunciare (anche anonimamente) gli evasori fiscali alla Guardia di Finanza, chiama il 117
Se Berlusconi avesse fatto quanto Renzi ha fatto, ci sarebbero state le piazze piene !!
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02/09/2011, ore 17:16
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02/09/2011, ore 17:30
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02/09/2011, ore 19:47
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02/09/2011, ore 20:39
Io non stappo bottiglie, dico semplicemente che è stata annunciata come novità contro l'evasione una cosa che esiste da 5/6 anni e che è stata varata da Prodi. Questi sono fatti non opinioni. Ti assicuro che lo so bene perchè ci ho lavorato per mesi su questo progetto informatico.E, piccolo inciso, come sempre buttate la palla fuori campo quando non sapete rispondere nel concreto. |
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02/09/2011, ore 20:42
PS : la tangente per entrare nell'euro fu restituita con lo stipendio di dicembre dello stesso anno o di quello seguente (non mi ricordo esattamente). E comunque non ha nulla a che fare con l'argomento del post.Invito gli altri 'foristi' a non cascare nel solito inganno : palla fuori campo per non rispondere e tutti che parlano di tutt'altro.. |
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02/09/2011, ore 22:19
Esiste da ben più di 5/6 anni e l'archivio unico informatico sta presso l'ex UIC (Unione Italiani Cambi) ora si chiama in altra maniera. L'AUI doveva partire, udite udite sin da primi del 1992 con l'entrata in vigore della legge c.d. "antiriciclaggio " di fine 1991. La solita disorganizzazione della ns burocrazia è stata in grado di rimandare la cosa, nel frattempo le segnalazioni delle banche sono sempre partite. Basta chiedere ad un amico della GDF o che lavora alla Agenzie delle Entrate della cosa. Il commento sarà senz'altro una grassa risata. A ripeto ma in che mani siamo capitati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Leggendo la notiza sui giornali ben più di una grassa risata mi so fatto ed ho pensato cose irripetibili |
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