hummer, avresti ragione se in questi due anni le tasse non fossero inesorabilmente aumentate, nonostante le promesse.il rigore di visco non va bene, quello di tvemonti, si...

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

non è che siano aumentate.. il fatto è che rimanendo stabili (o anche in leggera diminuzione considerando il completamento del taglio ici) con un pil in discesa incidono percentualmente di più.in ogni caso tagliare le tasse (soprattutto in maniera mirata) contribuirebbe a far ripartire l'economia, purtroppo col debito pubblico che abbiamo non è una via percorribile, i bonus ce li siamo giocati tutti negli anni 80 e senza fare interventi strutturali.proporre in questo momento tagli alle tasse e nuovi investimenti è poco credibile, a meno che non si dica dove si vanno a prendere le risorse necessarie ma poi i tagli non li vuole nessuno. cosa che ci si dimentica spesso di dire quando bisogna fare promesse.non mi riferisco solo alla marcegaglia ma a tutto lo schieramento politico-industriale-sindacale.

hai ragione su tutto: difatti io ho sempre detto che "ridurre" le tasse sarebbe stata una fregatura perchè avremmo avuto sempre più tagli nei servizi pubblici, cosa che regolarmente si è avverata: con un aggaravante, che con una riduzione solo formale e non sostanziale o non reale, come hai detto tu, i tagli sono stati ben più ampi.... tu dirai perchè siamo in pil decrescente, e non si vuole aumentare il debito pubblico.... ma questo "cavolo" di pil ha smesso di diminuire, (anche) per fortuna...

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.