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Vi allego lettera integrale spedita oggi al sen. Elio Lannuttiverra' indirizzata copia a : CODACONS Egr. Senatore Elio Lannutti Con la presente desidero portare alla Sua C.se Att.ne i problemi venutisi a creare con l’attuale crisi economica . Chi scrive e’ un imprenditore ma non voglio soffermarmi sui problemi delle imprese , quello che intendo fare essendo a contatto quotidianamente con la triste realta’ che il paese sta’ vivendo e’ comunicare ad un “amico” i problemi della gran parte degli Italiani , ebbene , vi sono migliaia di situazioni esasperate : operai 40/50 enni che hanno perso il lavoro , famiglie che hanno fatto sacrifici per una vita intera che si vedono portare via il loro sogno : La casa ! Sappiamo tutto Lei mi dira’ , no , perche’ nessun politico ha mai preso in mano la situazione , promesse , solo e semplici promesse , dove sono gli aiuti , i prefetti controllori , il blocco delle rate del mutuo ? Il vero problema e’ che l’economia si e’ bloccata per i giochetti sporchi di Banche e Finanziarie , per la selvaggia speculazione dei soliti . Che fare ? Ridurre le rate di esposizione degli indebitati del 50% o in base alla riduzione del reddito conseguito , gli interessi andranno calcolati in coda quando la situazione migliorera’ , cosi’ andra’ fatto con i mutui ecc. In questo modo si tornera’ a vivere come si faceva sino a 10 mesi orsono . Se invece il reddito e’ zero per cause di licenziamento si avra’ una sospensione temporanea delle rate in modo tale che il disoccupato possa agire a mente lucida e adoperarsi affinche’ possa trovare nuova occupazione senza l’assillo di telefonate e lettere dei vari recupero crediti che minano la psiche e la salute del debitore . Controproducente inoltre l’iscrizione alle varie centrali rischio per rate pagate in ritardo o saltate per motivi inerenti alla diminuzione del reddito , in quanto , il debitore avra’ accesso bloccato a tutte le forme di finanziamento con il risultato che l’economia subira’ ulteriori picchi in discesa . Quindi distinguere nell’iscrizione a tali banche dati chi e’ in caso di effettiva necessita’ momentanea o insolvente per iper indebitamento ! Inoltre trasparenza assoluta delle banche , non e’ possibile che un istituto di credito abbia il potere decisionale di far morire una azienda : vedasi casi di piccole realta’ con 30 dipendenti ! Continuando di questo passo il bilancio del governo sara’ al collasso in quanto le aziende non produrranno piu’ reddito e tradotto significa meno IVA , imposte , tasse ecc. , inoltre le aziende a corto di ossigeno eluderanno il pagamento di tasse,inps,inail ecc. , questo sara’ il futuro dei ns. figli e delle generazioni che verranno ! A tal proposito voglio domandarLe come e’ possibile che lo stato Italiano si comporta peggio degli usurai e pongo la questione : mi e’ stata notificata una semplice raccomandata ( non iscrizione a ruolo ) di un errore sulla dichiarazione redditi 2006 , un errore di 800,00 mi costerebbe circa 5.000,00 !!! Questo significa fare impresa oggi!! Oltre che anticipare di un anno le tasse del 99% e l’IVA a tal proposito vorrei chiedere la tanto reclamizzata IVA per cassa che fine ha fatto ? e gli aiuti alle famiglie ? Mi creda, per noi popolo e’ sempre piu’ duro vivere ma, non mi preoccupo per me , la mia generazione e’ abituata a fare sacrifici , abbiamo ricostruito l’Italia noi , mi preoccupo per i giovani che non sono abituati e che senza soldi in tasca diventano cattivi e violenti ! Con loccasione e fiducioso che questa mia venga letta e presa in considerazione Le porgo cordiali saluti. Vito Corleone Tel . 335 25++++++++