e sono stati anche divulgati i disastrosi dati delle dichiarazioni dei redditi 2010, redatte nel 2011. chissà se nel frattempo gli italiani hanno capito qualcosa. temo di no, anzi te,p la consueta reazione polemica e di protesta.

mi sfugge il nesso tra quello che hai scritto con i dati che ho riportato io e le drammatiche prospettive.

Ti sfugge il nesso tra il mondo reale e quello dichiarato?

Come mai nel week end tutte le città si svuotano, e chi resta assedia cinema, spettacoli, luna park e quant'altro? E solo una minoranza ristrettissima si fa una gratuita passeggiata in un parco? In questo senso, Silvio aveva una sacrosanta ragione, e spero che Monti abbia le sfere di piombo per continuare imperterrito.

Cosa che Berlusconi, come tanti altri, non ha fatto per convenienza, ed è proprio questo che gli ho sempre contestato.

Mi chiedo come mai ti sfugga questo nesso proprio a te, che mi conosci da tanto tempo... spero che fosse solo un macabro pesce d'aprile!!!

no, mi sfugge il nesso tra i dati che ho riportato e quanto hai aggiunto tu. vero, ma che non c'entra un tubo.

parlavo di inflazione, cessazione imprese, crollo produzione, perdita potere d'acquisto.

Il quadro che descrivi tu è parziale. I numeri o meglio le parole con cui ti sei espresso, non rappresentano l'intera realtà. Molti delle imprese che cessano la produzione non spariscono, ma continuano in nero, i capitali a fatica rientrati dall' estero ci sono già tornati con gli interessi, troppi soggetti, privati e imprenditori, hanno paura di pagare le tasse in Italia.

Il fatto che io, che sono un comune mortale e pirla, cado sul 95% percentile dei redditi ai fini Irpef, la dice tutta. E questo è un numero, una precisa misura, non solo una delle tue, lasciatelo dire, congetture e affermazioni.