Il bilateralismo,di per se non può essere becero,perchè garantisce l'alternanza,ricostruirlo con la riforma costituirebbe la vera alternativa rispetto a tanti governi di coalizione instabili del passato,toglierebbe di mezzo movimenti populistici che oltre a disorientare le masse altro non fanno,e mettrebbe le forze in campo in una sana competizione ognuno per la sua parte.

Patos, la L. elettorale che stanno cercando di varare mira appunto a "ricostruire con riforma".

Tuttavia, se entrambi i lati della "bilaterale" sono marci, come ne esci?

Non certo con la dittatura o con la dispersione di suffragi come dicevi tu ieri.Il ceto politico,è stato da sembre incapace di incanalare il paese nell'alveo della democrazia compiuta,abbiamo avuto tanto tempo per capire che venivano bruciate risorse in nome della pace sociale,della ricerca del consenso ad ogni costo,a spese di pantalone,siamo stati invasi da scandali e corruttele grandi e piccoli e siamo rimasti a guardare.

Da questa prospettiva il bipartitismo offre una opportunità irripetibile,perchè facilità la comprensione e la partecipazione del cittadino,e restituisce ruoli,e funzioni responsabilizzando governo e opposizione.In definitiva chi governa dispone della stanza dei bottoni, ma noi abbiamo la chiave usiamola con criterio ragionando.

Pacifico, infatti, che non basta introdurre il bipartitismo bisogna sostenerlo evitando la proliferazione di movimenti antistema che indeboliscono la struttura portante delle istituzioni.

Patos, fai un po' di confusione tra bipolarismo e bipartitismo. Sono 2 cose diverse. Il bipartitismo darebbe coesione a un eventuale Governo, ma non è possibile né in predicato. Il bipolarismo è invece quello a cui mira l'Italicum, che è possibile ma:

a) creando coalizioni non sempre omogenee, darà luogo agli stessi problemi già visti (Fini-Casini che bloccavano il Cdx; Bertinotti- Mastella che facevano cadere Prodi).

inoltre c'è il problema che nei fatti il sistema italico e ormai tri-polare. Dunque, la questione della dispersione dei suffragi che avanzi è del tutto aleatoria e inconsistente. In un sistema maggioritario, che sia al 1° o 2° turno a un vincitore si arriva. il punto è che se quei potenziali vincitori tu li ritieni marci o improponibili (per idee incompatibili con la tua visione), non ti resta che astenerti o votare i piccoli movimenti in cui ti riconosci.

...con la questione del "voto utile" ci hanno fregato per anni: io non ci casco più. Da adesso in poi, voterò solo ed esclusivamente chi mi va a genio. A prescindere dalle possibilità di vittoria

vi ho lasciati per un po' ma non mi psono perso molto, io, per quanto mi riguarda,

Da adesso in poi, voterò solo ed esclusivamente chi mi va a genio. A prescindere dalle possibilità di vittoria. ovvero per quei piccoli movimenti in cui mi riconosco.

Posto che Sel, coi delusi del Pd (che potrebbero seguire Civati) sia ancora da considerare un piccolo movimento. Qui sta il rischio di bruciarsi di Renzi; la rappresentanza parlamentare di Sel e la minoranza del pd sono mine vaganti che potrebbero impedirgli di governare sino al 2018. e io sono con loro.