Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68200  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 7457

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Mi riferisco a questa notizia:

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-12-12/legge-stabilita-forza-italia-vota-emendamento-m5s-respinto-164740.shtml?uuid=ABZ5Rfj

La domanda è semplicissima e se la porrebbe anche un bambino: a cosa diavolo serve?

Se un affitto è in nero, continueranno a pagare in nero esattamente come prima. Se invece è regolarmente registrato, che senso ha il pagamento tracciabile giacché è già tracciato (registrato all'Ag. delle Entrate) il contratto con tanto di pigione mensile e valore annuo complessivo del contratto? Non è già più che tracciato tutto quanto?

Che senso ha complicare la vita alla gente così inutilmente? Se uno ha il padrone di casa che abita al piano di sopra (situazione molto comune), perché dev'essere obbligato a uscire di casa per andare in banca a fare un bonifico? E se poi 'sto inquilino il c.c. bancario non ce l'ha e non può averlo perché protestato (anche questa situazione molto comune: basta leggere su questo stesso forum) come fa a pagare? E se si tratta di un pensionato che ha solo un libretto di risparmio?

...sono queste le "semplificazioni" che avevano promesso?

Perché vessare così la gente: si tratta di sadismo o è semplice demenza?

...forza Forconi!

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 6 di 6
Vai alla pagina [1 2 3 4 5 6]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Nella Francia del XVIII secolo il potere era riposto nella monarchia assoluta di diritto divino rappresentata da Luigi XVI. La società era suddivisa in tre ceti o classi sociali: nobiltà, clero e terzo stato. Il terzo Stato costituiva il 98% della popolazione ed era la classe maggiormente tassata, in quanto la tradizione monarchica francese prevedeva dei consistenti privilegi per la nobiltà e il clero.[1]

Una serie di problemi economici provocarono malcontento e disordini nella popolazione. Dopo la caduta dei prezzi agricoli della viticoltura dal 1778, la produzione industriale decadde dal 1786, mentre nel 1785 una siccità aveva provocato una moria del bestiame. Nel 1788 infine un pessimo raccolto causò una grande crisi del pane, fondamentale alimento per il popolo. Il prezzo del pane aumentò continuamente fino a quattro soldi la libbra a Parigi e otto soldi in alcune province; le condizioni dei lavoratori salariati decaddero fino alla miseria.[2]

La Francia era soprattutto colpita da una gravissima crisi finanziaria che, iniziata sotto il regno di Luigi XV, si era continuamente aggravata anche a seguito delle enormi spese, valutate in due miliardi di lire, sostenute per la guerra d'America.[3]

La necessità di risolvere la gravissima crisi in cui la Francia era precipitata non trovò soluzione nell'operato dei successori di Luigi XIV. Eguale fallimento ebbero i tentativi di riforma al sistema giudiziario e fiscale. All'inizio del secolo la principale imposta diretta, la taglia, pesava soltanto sui non privilegiati. Per aumentare le entrate fiscali Luigi XVI impose tasse ad ogni ceto sociale, ma nobiltà e clero ne risentirono solo in minima parte. Le nuove imposte (tra cui la capitazione e il ventesimo) continuarono a gravare solamente sul terzo Stato e non furono quindi in grado di contrastare il deficit del Paese, facendo aumentare il debito pubblico per tutto il XVIII secolo.[4] L'avversione dei sudditi francesi nei confronti della monarchia aumentò grazie anche alla presenza impopolare di Maria Antonietta (moglie di Luigi XVI) che, troppo legata alla sua patria austriaca, veniva chiamata con disprezzo dal popolo francese l'Autrichienne (Austriaca).[5]



Zanzarone Malefico
Zanzarone Malefico

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Lascio a Voi il divertimento di adattare il testo alla situazione attuale ... un esempio:

Nell'Italia il potere era riposto nella CASTA rappresentata dal presidente. La società era suddivisa in tre ceti o classi sociali: CASTA, MANIINPASTA e terzo stato. Il terzo Stato costituiva il 98% della popolazione ed era la classe maggiormente tassata, in quanto la tradizione della CASTA prevedeva dei consistenti privilegi per se e per i MANINPASTA ...



Zanzarone Malefico
Zanzarone Malefico

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Nonostante l'alto costo umano - circa 600.000 morti - e materiale di quella che fu anche una vera e propria guerra civile, la Rivoluzione ottenne significativi risultati nell'eliminare un sistema secolare, resistente a tutto se non ad un enorme sconvolgimento come quello rivoluzionario, l'Antico Regime. Il giudizio della maggioranza storici odierni vede la Rivoluzione come necessità storica, dato che si era giunti alle soglie del XIX secolo con privilegi medievali garantiti ad una minoranza della popolazione, pur riconoscendo i molti eccessi che la caratterizzavano.



Zanzarone Malefico
Zanzarone Malefico

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Patos ma ti rendi conto che ogni volta che intervieni per correggere gli altri ti contraddici? Io ho forse detto che sottoscrivendo oggi un prodotto assicurativo a contenuto finanziario ho le detrazioni? Ti sei accorto che ho parlato al passato? Ho chiesto una lezione finanziaria? E se fosse non la chiederei certo a te, che hai dimostrato più volte incompetenza totale. Almeno leggi quello che scrivono gli altri, già scrivi a sproposito, figuriamoci se nemmeno ti impegni a leggere. Le polizze contratte fino al 31-12-2000, e lo dovresti sapere anche tu, godono ancora oggi dei privilegi fiscali, che di fatto sono finalmente stati tagliati con gli ultimi provvedimenti, che hanno abbassato il tetto e quindi colpito soprattutto questo genere di polizze (le puro rischio non arrivano a certi importi detraibili). Quindi perché intervieni sempre a sproposito? Perché scrivi cazzate anche in temi di cui dovresti avere conoscenza? Lo so che tu hai venduto quelle polizze grazie al vantaggio fiscale ed ora i clienti si incazzano, ma non era sana quella modalità di proposta dei prodotti e di regime agevolato.

I prodotti pensionistici stanno in piedi solo per via delle deduzioni fiscali, il ramo RC auto vive grazie all’obbligatorietà. E mi vuoi dire che non fai parte di un sistema di “casta”? Banche ed assicurazioni vanno a braccetto, non che sia colpa tua (che del sistema ne fai solo parte indirettamente), ma almeno non difendere l'indifendibile.

E’ evidente che scrivi solo per perdere tempo, per deviare sempre e costantemente dalle tematiche di cui gli altri stanno discutendo.

Qui si sta parlando del fatto che questo provvedimento di tracciabilità non serve a un CAZZO se l’obiettivo è fare emergere il nero, perché devi sempre confondere e fare degenerare ogni discussione civile?

Continui a deviare il discorso sulla protesta, perché tu pretendi che facciano proposte concrete specifiche: ma hai capito o no che questo movimento vuole rovesciare un parlamento ed un governo illegittimi? Non è un disaccordo sulla singola questione o un emendamento, ma una ribellione contro una classe/sistema che ha sputtanato tutto e che ci ha fatto trovare oggi col culo per terra, una classe politica inadeguata che ha creato solo mostri e sperperi. Però speravo che almeno questo l’avessi capito, se non ti sposti di un centimetro dal paracarro su cui ti sei seduto non riesco a capire per quale motivo tu scriva ancora qui se non hai nessuna intenzione di dialogare.

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 6 di 6
Vai alla pagina [1 2 3 4 5 6]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito