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Riporto da "Noram!", lettera agli amici de "Il GALLO" di Milano, una riflessione firmata da Franca Colombo"In questa «ragnatela appiccicosa» in cui ci dibattiamo da mesi a causadella crisi economica, da cui nessuno sa come uscire, in questa fitta rete di proposte dilegge, minacciate, votate, respinte, cancellate, rivotate e non ancora approvate, almenouna cosa è finalmente chiara e sicura: «la costituzione è un inferno!». È tutta colpa suase le cose vanno male in Italia. Il terribile mostro di 139 tentacoli raggiunge tutte le sferedel vivere civile e garantisce «tutti i diritti inviolabili dell’uomo» è una palla al piedeper chi vuole muoversi in nome dell’efficienza e del successo. Un mostro che garantisce«il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero, con la parola, lo scritto eogni altro mezzo di comunicazione… garantisce che la stampa non possa essere soggettaad autorizzazioni o censure» (art.21).E un povero cittadino, dinamico e intraprendente, che vuole occuparsi della sua aziendadeve essere costretto a confrontarsi con altri cittadini incompetenti che possono fare critiche,osservazioni, opposizioni, intralciando il suo operato? E magari possono anche comparirein televisione e danneggiare i suoi interessi personali? È veramente diabolico! Peccatoche questa azienda si chiami Italia e che non sia sua ma nostra! E peccato che chi hadato vita a questo mostro infernale avesse sperimentato su di sé la forza devastante delbavaglio fascista, che era cominciato con la soppressione di alcuni giornali per finire conil confino, l’emarginazione e il carcere dei cittadini ribelli. Ma quelli, si sa, erano cattocomunisti,erano coloro che avevano messo insieme il pragmatismo di Marx conl’idealismo del Vangelo, la peggior specie di politici e legislatori. Una razza da estirpare!E poi ci sono i magistrati, anche loro garantiti da questo mostro infernale: il tentacolo101 li autorizza a «essere soggetti soltanto alla legge» e non al governo, al capo del governoo ai suoi adepti, anzi li obbliga ad essere «un ordine autonomo e indipendente daogni altro potere» (tentacolo 104). Da estirpare! C’è il rischio che possano esercitare ilcontrollo sulla legalità delle iniziative politiche e vogliano mettere il naso sulle leggivergogna. E infine il tentacolo 41 che tutela i diritti dei lavoratori come fossero i piùdeboli. È una propaggine datata, da estirpare! Oggi i soggetti più deboli sono le imprese,«bisogna fare un piano per la libertà di impresa»: libertà dalle tasse, libertà dalla responsabilitàdella sicurezza nel lavoro, libertà dai contributi per la sanità e la ricerca.Quante storie! Non siamo forse il popolo delle libertà?Se la costituzione è l’inferno, la famiglia del premier sarà sempre il paradiso. Leggiamoamene notizie, come sul Corriere della Sera del 4 giugno: nella pagina della politicaitaliana ampio spazio per informarci che Piersilvio ha avuto il secondo figlio, chepesa kg.3,300, e ha radunato attorno alla sua culla nonni, zii e parenti tutti, compresa laprima moglie del nonno, che «indossava una giacca viola». Che sia il primo segnaledella rivincita del popolo viola?"Ah, questi pericolosi intellettuali!!!Grazie di esistere.

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Scusate il refuso; "Noram" va letto "Notam".

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