"probabilmente" non è un criterio scientifico.

non è un criterio scientifico..per noi io ete e i comuni mortali,ma per un portaborse della prima repubblica, che molto intelligentemente ha assimilato alla perfezione tutti i metodi per rimanere sempre agalla,certamente si.

Mi sà tanto che hai ragione, però se valutiamo quale sarebbe il pericolo senza " questo ago della bilancia", forse ci renderemmo conto che almeno si cerca di bilanciare le soluzioni. Ogni Regione o Comune , ha dei problemi diversi, e secondo me mettersi comunque dentro le decisioni, è sempre meglio che restarne fuori e poi magari criticare aspramente senza aver avuto il coraggio di metterci la faccia.. Certo politicamente parlando, non è comprensibile come uno possa stare un giorno a destra e poi a sinistra, ma difronte alle evidenze, ai problemi veri da risolvere, non c'è appartenenza politica che tenga. La verità , il giusto stà sempre nel mezzo , perchè bisogna comunque, anche a costo di rinunce, avvalorare il " Bene Comune" al dilà del Bene di parte!!! Cordialità

"probabilmente" lo hai detto tu, lui "probabilmente" può anche non aver fatto così. Io anzi lo vedo molto coraggioso per aver mollato Silvio per primo, ora gli è sopravvissuto (politicamente) e questo a te non piace. A me sì, invece, perchè Casini ha fatto della politica la sua professione, mentre Silvio è come la samaritana del vangelo, non ha una professione ma ne ha cinque o sei, tutte redditizie. E ciò non è una cosa positiva, secondo me.

quanto poi al fatto che io possa votare per Casini.... proprio tu, ci credi, proprio tu? ti facevo più sgamato, come ho già avuto modo di dirti, mi pare.

Vedi,Gustavo che tu possa o meno votare Casini,ame non importa una benamato fico secco,solo che a me non verrebbe mai intesta di dire che voterei per vendola ,diciamo!!!!E poi francamente il tuo ondivago modo di pensare o,ora pro Monti..il vate per Casini,salvo poi avere voluto fortemente Buttiglione al posto di mONti come commissario europeo,ora pro Bersani o Vendola non lo condivido e continuo a non comprenderlo.