Sono buoni postali fruttiferi emessi quando ero minore - solo da me guadagnati e messi da parte - con la parità di firma - da mio padre che aimè è appena venuto a mancare. Sono di tipo trentennale e scadono a partire dal 2009 fino al 2011. e vorrei portarli tutti a scadenza ed incassarli a mano mano scadono incassandoli mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio e d'accordo con mamma e due fratelli non indicarli in successione. La successione dovremo farla nei modi di legge per un immobile. I miei fratelli e mia madre non intendono farmi danno alcuno e non ho motivo di dubuitarne da sempe. Potrò incassare i buoni singolarmente o con il primo incasso fermerà la maturazione degli altri? Riuscirò a incassarli con l'atto sostitutivo anche se l'importo arriva a superare di poco i 10000€grazie.
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16/02/2009, ore 13:34
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08/06/2009, ore 23:58
mio padre, ora defunto, ha acquistato molti buoni postali fruttiferi cointestandoli con mia madre.ora mia madre è affetta da alzheimer e totalmente incapace e noi siamo quattro figli. Non abbiamo fatto la dichiarazione di successione per i buoni postali fruttiferi quando nel 1997 morì mio padre.ora cosa possiamo fare per incassare un buono postale scaduto e gli altri che devono scadere?Se si fa la dichiarazione di successione si deve fare solo per i buoni scaduti o anche per quelli che devono scadere? e se si fa la dichiarazione di successione poi è obbligatorio incassare i buoni anche se non scaduti perdendo gli alti interessi che ci sono?grazie tante |
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09/06/2009, ore 11:45
La denuncia di successione va presenttat solo se ci sono immobili che cadono in successione altrimenti non devi fare niente.Alle poste deve bastare la dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio o al limite l'atto notorio vero e proprio che ti consiglio di fare in trbunale perchè spendi al massimo una quarantina di euro mentre dal notaio ti costa sugli 800,00. |
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09/06/2009, ore 11:47
alcuni uffici postali gestitit da persone incompetenti pretendono di far incassare i buoni anticipatamente. Non possono farlo. Se succede te lo fai mettere per iscritto e poi contatti i capoccioni delle Poste o della Cassa depositi e prestiti. Anzi, stampati le faq che trovi sul sito della cdpp nella sezione dei buoni caduti in successione. li è scritto chiaramente che i buoni si riscuotono quando si vuole. |
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09/06/2009, ore 19:39
grazie, ma cosa è questa dichiarazione sostitutiva di atto notorio o atto notorio...sono completamente ignorante in materiagrazie |
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10/06/2009, ore 13:15
E' una dichiarazione dalla quale risulta chi sono gli eredi del de cuius. In comune all'ufficio anagrafe la fai come autocertificazione e ti costa una quindicina di euro ma per importi superiori ai 10.000 euro le poste pretendono l'atto notorio. In questo caso vai in tribunale e prendi appuntamento . Alla data stabiliti vai con due persone che non debbono essere tuoi parenti o affini che dichiareranno che "è notorio a tutti che gli eredi di......sono tizio, caio e sempronio" .In tribunale ti costa sui 40 euuor di bolli ma se vai da un notaio rischi di spendere fra i 600 e gli 800 euro. |
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