(ma i buoni fruttiferi como titoli di stato cadono in successione???!!)Certo che cadono in successione, si confonde il fatto che i titoli di stato (i buoni ricadono tra questi) NON sono soggetti al pagamento della imposta di successione, con la vera è propria successione (il diritto di prendersi i beni immateriali e materiali del deceduto), comunque nel caso vs non dovete pagare niente essendo (da quanto ho capito) tutti eredi leggitimi discendent(se il nonno avresse voluto lasciare i soldi ad altri li avrebbe intestati ad altri....no?).Questo assioma vale solo se alla scadenza il nonno era in vita, alla sua morta scattano i diritti successori di tutti gli eredi legittimi e no (per i vari casi, se vi è o non vi è un testamento) e le regole sono previste dal ns codice civile al capitoli dedicato alle successioni.(ma le poste possono accettare un documento da un erede che nemmeno è il cointestatario dei buoni senz ache il cointestatrion ne sia a conoscenza?).Ogni erede legittimo ha il diritto, naturalmente qualificandosi come tale, ha prendere qualsiasi informazione sulla presunta eredità, per quantificarla, ma chiaramente se vi sono altri non gli potrà mai essere liquidato niente.(ritirata copia in conservatoria e non menziona i buoni) Ogni volta che si ritrova un bene la successione deve riaprirsi, con un nuovo iter burocratico.ci dicono che per la riscossione non c'è problema e che avrebbero fatto finta che il nonno non fosse mortoIn questo caso (per altro assurdamente detto da professionisti), se la operazione fosse stata portata a termine, gli altri eredi si sarebbero rivalsi sugli impiegati che hanno sbagliato.ci rispondono che non danno informazioni e che per la riscossione si devono presnetare conguintamente tutti gli eredi alla firma!!!!!!!! (mi sembra un ABUSO vero e proprio)Si torna al discorso si sopra, con una telefonato non si concluede niente, bisogna qualificarsi come uno degli eredi (con tanto di documenti, ad esempio lo stato di famiglia integrale del de-cuius) ed andare personalmente, dopo di chè si è obbligati a dare informazioni e vi è il diritto a riceverleAbbiamo saputo che uno degli eredi poi non vuole ritirare il buono ma lascairlo fruttare ancora un pò... Non si può fare, tutto quello che riguarda i beni caduti in successione, devono essere amministrati congiuntamente da tutti gli eredi, uno solo non può decidere prorprio niente.Prima fate tutte le atività burocraiche, prima avrete il vs 50%+ la quota che vi spetta per essere erede legittimo.Presso le Agenzie delle Entrate vi è un apposito ufficio per queste cose, andate li e raccontate tutto, vi consiglieranno al meglio

Ringrazio per le risposte....faremo come suggerito, vi tengo aggiornati grazie

Beh se uno degli intestatari non vuole riscuotere si fa un conticino veloce e ci si fa anticipare dal medesimo la somma che ci spetterebbe se il buono venisse riscosso. Poi alla scadenza l'altro intestatario/erede si terrà l'intero importo.

Quello che un pò mi lascia perplessa è che la posta dove sono depositati i buoni avverta gli eredi (che abitano nel paesino) di tutte le nostre mosse.....se ci presentiamo lì l'impiegata lo spiffera al padre di mio marito (con cui non ha rapporti da anni) che ci staimo muovendo per riscuotere la somma etc. etc. ma le poste non sono tenute a un minimo di riservatezza... quindi abbiamo "contro" oltre agli eredi anche l'impiegata delle poste che riferisce tutte le nostre mosse....sigh non c'è proprio speranza.....alle poste di Udine ci avevano assicurato che loro avrebbero chiesto all'altra posta solo conferma dell'autenticità del buono attraverso il codice dei buoni e che l'altra posta non sarebbe entrata nel merito....mi sembra proprio che non è così...mio malgrado

Infatti le poste non dovrebbero entrare nel merito. Nel senso che l'impiegato non ti chiede certo se tutti gli intestatari dei buoni sono vivi ma nel momento in cui qualcuno gli dice che un intestatario non c'è più l ufficio postale è tenuto a bloccare tutto e a richiedere i documenti. Infatti io tempo fa ho riscosso un buono postale cointestato a me e a mia madre defunta. L'impiegata mi ha chiesto notizie di mia madre ed io ho risposto che la mamma sta da Dio!