Con la presente sono a richiedere informazioni in merito a buoni postali della serie Q/P emessi in data successiva al DM 13/06/1986.Nel caso specifico i buoni sono stati "venduti" dall'ufficio postale in data 29/12/1987 promettendo i tassi indicati sul retro, senza far quindi cenno al DM di cui sopra che riduceva tali tassi.Il caso è quindi ben diverso dalla situazione classica di chi si è si è visto ridurre i tassi "in corsa", perchè ritengo che nel mio caso sia configurabile una frode, visto che le "poste" erano a conoscenza della mendacità dei tassi pubblicati sul retro.Ci sono precedenti in merito? E' già stato intrapreso qualcosa in questo senso?
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06/02/2008, ore 17:09
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06/02/2008, ore 17:58
Purtroppo per Lei, dopo che vari ricorsi furono presentati in merito,La Corte Costituzionale con la Sentenza 333 del 2003,disponibile anche sul WEB, ha ritenuto inammissibili i ricorsi. |
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