Sospensione patente nei centri abitati: attenti ad una TRAPPOLA nel Codice StradaleUfficialmente sono limitazioni antismog per i centri abitati. Se avete un'auto vecchiotta, state attenti! All'Art. 7 del Codice della Strada è germogliato un comma 13-bis, aggiunto dall'Art. 2 della Legge n°120 del 29 luglio 2010 e passato sotto silenzio bulgaro. Oramai non esiste Comune che non abbia le proprie zone off-limits alle vetture non catalizzate, divieto alle Euro2, zone ZTL inibite alle Euro4 senza FAP (parlo per acronimi come in certe assurde convention aziendali per iniziati suonati). Quel ch'è importante annotare è che chi circola con mezzi appartenenti a categorie più anziane di quelle indicate nell'ordinanza del Vostro Sindaco, soggiace a sanzioni (pagamento da €155,00 ad €624,00) inclusa, in ipotesi di recidiva, che equivale a dire doppia violazione nel biennio, la sanzione della SOSPENSIONE DELLA PATENTE di guida da quindici a trenta giorni. Se non erriamo, abbiamo la fortuna di vivere nell'unico Paese d'Europa che vieta la circolazione alle autovetture strumentalizzando le Direttive Europee; infatti, oltre confine vige il sano principio che, se un'autovettura rispetta la Direttiva con cui fu omologata a tempo debito, può circolare in modo indefinito. Dove siano andati a finire i principi fondamentali del sistema sanzionatorio amministrativo comunitario non è dato sapere: mi riferisco a necessarietà, effettività, proporzionalità e dissuasività della sanzione. Qui, l'ho già scritto altrove, la ratio pare unicamente favorire il turn over del parco veicoli circolante, ad esclusivo vantaggio delle case costruttrici. Nutro, infine, qualche perplessità su chi sia in effetti l'Autorità che abbia la competenza ad emanare i provvedimenti antismog in questione. Non aiuta l'infelice formulazione dell'aggiunta al Codice Stradale. La parola di oggi è, dunque, EMISSIONI INQUINANTI. Il form qui sotto è a Vostra disposizione per ogni considerazione in proposito.
Rev.0 Segnala
04/10/2010, ore 21:48
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
04/10/2010, ore 22:00
sacrosanta verità ciò che scrivi. che le norme comunali italiane fossero state emanate, in deroga o in elusione ai principi guida comunitari al solo scopo di favorire i costruttori è cosa ormai palese, in città come torinol'amministrazione infierisce ulteriormente permettendo la circolazione di vecchie carcassse di autobus pubblici che inquininano come 100 macchine, per non parlare degli ingorghi che si formano dopo le 7.30 del mattino nelle strade perimetrali alla zona ztl vietata e controllata minuziosamente da telecamere (la cassa comunale innanzitutto...) ed in ogni caso non esistono dati certi sulla responsabilità del traffico automobilistico pre euro3 per quanto riguarda la concentrazione di pm10 in città anche se vogliono far credere il contrario.parere personale: in francia se avessero vietato la circolazione degli automezzi pre euro3 avrebbero dato fuoco ai comuni, ma si sa, noi italiani siamo un popolo di pecore per non dire di merda !!! |
||||
|
Rev.0 Segnala
04/10/2010, ore 22:51
|
||||
|
Rev.0 Segnala
05/10/2010, ore 00:29
a napoli è da un pò di tempo che viviamo in una situazione di disagio: il sindaco compagno iervolino di 3 mesi in 3 mesi rinnova il divieto di circolazione per le auto vetuste ossia prima di euro 4.Mi pongo 3 domande:-come può il sindaco compagno iervolino sapere da qui a 3 mesi se è necessario non far circolare auto?-è giusto penalizzare proprio e solo i lavoratori visto che il divieto parte alle ore 7.30 e termina alle 10.30?-poichè tutta la giornata l'auto non viene utilizzata non dovrebbe abbassarsi in proporzione il costo dell'assicurazione e della tassa di possesso?- per caso questo divieto non viene emanato sistematicamente x incasare circa 1 milione di euro al mese per le contravvenzioni elevate? |
||||
|
Rev.0 Segnala
05/10/2010, ore 08:43
sono 2 anni che evidenzio una cosa che ha dell'assurdo: vetture diesel euro 4 senza fap comprati con gli ultimi incentivi... che già non possono circolare!!! nemmeno un anno dopo l'acquisto, e incentivati!!come ho detto tante volte non è in questo modo che si aiuta l'ambiente, si tratta sempre di stufe su 4 ruote e non cambia una virgola la questione traffico-congestione. questo è solo business per le aziende automobilistiche ed un danno agli utenti meno facoltosi (ma direi anche più saggi che non buttano auto perfettamente funzionanti dopo qualche anno).lavorate sulle case automobilistiche, non sull'utente finale!! |
||||
|
Rev.0 Segnala
05/10/2010, ore 10:37
penso che sanzionare chi gira con un'auto vecchia sia per certi versi "sperequazione" in quanto probabilmente siamo di fronte a gente che pur volendo non hanno i mezzi per poter procedere all'acquisto di un mezzo più recente e si tende ad affossare le famiglie già in difficoltà...ma in tutto questo sindacati e partitelli di sinistra tacciono... |
||||
|